domenica 30 novembre 2014

E lo baciai....

O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO.
L'ho baciato.
E mi ha baciata a sua volta (grazie al cielo).
Dopo una serata passata ad abbracciare un enorme zucca che usavamo cme decorazione e ha piagnucolare sulle mie sfortune sentimentali, Ricardo e Johnny hanno alzato bandiera bianca e si son andati a coricare, lasciando me e Pebble (la zucca) ad ascoltare una playlist da suicidio adolescenziale.
Eccomi, abbracciata ad un ortaggio a sentire i Five (untill the time is through) , 28 anni compiuti e sono sempre a punto d'accapo.
Misera me.
Frustrazione a livelli stellari
Mi rigiro tra le dita la collana acquistata nel pomeriggio, una catenina color rame con un ciondolo vintage che cita una frase di Shakespeare :"and though she be but little, she is fierce"....presa da un "sogno di mezza estate" .... e pur se sia un po piccolina ,pure e' feroce (forte e impetuosa).
Improvvisamente mi monta una rabbia indescrivibile, mi sento folle....le sue parole mi girano in testa come un tornado..."aspetta fino a Gennaio", "sii paziente"..."MI PIACI"....la frustrazione si alza come un onda e si gonfia fino a diventare uno tsunami che si abbatte su tutte le mie paure.
Aspettare? Ma aspettare che ? se aspetto che mi baci lui mi farò vecchia....ho preso scelte più coraggiose di questa negli ultimi mesi....sembro un invasata. In Italia non avrei aspettato...sento il sangue siciliano ribollirmi nelle vene....NO ,non aspett più....abbiamo messo in chiaro chi è lui e cosa vuole...ora è il mio turno.
Mi vesto e mi trucco sentendomi forte come i cavalieri delle crociate che invasati della fede in Dio se ne andavano a sterminare e a convertire.
Andrò da lui - penso- andrò da lui e lo bacerò e lui mi respingerà e io tornerò a casa mi ubriacherò per 7 giorni e 7 notti e poi starò meglio ma non rimarrò un minuto di più in questa casa ad ASPETTARE...Cristo in cielo la vita è una - dico ad alta voce mentre mi passo l'eye liner - potrei morire domani senza sapere come sarebbe andata.
Gli mando un sms in cui gli chiedo che fa e prenoto un taxi.
Aspetto nel freddo gelido, mi esce vapore dalla bocca , sembro il drago Smaug, mastico ossessivamente chewingum e guardo il cielo pulito e gelido.
Arrivo sotto casa sua e mi risponde che è appena uscito dalla doccia e sta andando a dormire....stramaledettisima merda..non importa ,bando alle ciance, gli chiedo se posso vederlo che tanto son vicina a casa sua perchè ero a casa di Maia (stronzate..ma non deve per forza pensare che sono completamente folle e ho preso un taxi alle 23:30 per appostarmi sotto casa).
Scende e io ho il cuore che mi esplode, apre la porta scalzo e con i capelli bagnati....una stupida maglietta azzurra che lo fa sembrare ancora di più superman e i pantaloni della tuta.
Gli vado incontro sorridendo e chiedendo scusa per l'improvvisata, non tanto sicura di come e cosa fare.
Mi guarda un pò stravolto...forse sembra pure infastidito...oddio oddio che cazzo sto facendo -mi chiedo in maniera ossessiva mentre mi avvicino - apre le braccia per abbracciarmi e mi chiede preoccupato se sto bene e se Maia stava bene, mi stacco lievemente abbastanza per trovarmi di fronte al suo bellissimo viso e gli rispondo un :"s-si, sta bene, stano tutti bene....è solo che io..." e lui mi guarda senza capire.....................e lo bacio................sulla bocca, sulle labbra più morbide e perfette che siano mai state baciate, un bacio a stampo che sembra durare 1 ora ma che sono solo pochi secondi....lui spalanca le braccia e resta di sasso....oh ti prego ,ti prego ricambia-penso mentre continuo a premere la mia bocca sulla sua- o questa cosa si tramuterà in una tragedia greca altro che opera di Shakespeare.
E apre piano la bocca e ricambia il bacio e sembra quasi che si arrenda e mi stringe a se e mi bacia, mi mette la mano dietro la testa e mi bacia con tanta passione che mi cade il cappello.....sento un tonfo...mi è scivolata la borsa e non me ne frega un beato cazzo.
E bacia benissimo e mi sembra di averlo sempre baciato, ha un sapore splendido e delle labbra perfette e ad un certo punto mi avvolge quelle braccia fortissime attorno e mi manca il fiato e le ginocchia mi cedono.
Ci stacchiamo piano, pianissimo, lo guardo....le ginocchia di burro e le guance in fiamme...il battito cardiaco di un colibrì isterico...lui è sconvolto...io lo guardo negli occhi e gli dico :"E questo è il modo in cui facciamo le cose in Italia".
Lui è stravolto..sotto shock credo..non riesce a parlare , balbetta e io sorrido....sembra Hugh Grant in Notthing Hill...parlo io e parlo a raffica.
Io:"scusa , lo so ...è un pò improvvisa la cosa, ma dovevo farlo, quello che hai detto è giusto , tanti cambiamenti e aspettare.. ma dovevo farlo....sembri sconvolto ..sei sconvolto....oddio sei in stato di shock...di qualcosa...qualunque cosa...anche un "sei una pazza esci dalla mia vita" andrebbe bene....parla ti prego ".
Mi fissa come se fossi un tostapane che ha iniziato a declinare le tabelline dal nulla....ha gli occhi spalancati e continua a balbettare...lo bacio di nuovo...ricambia, mi afferra con più passione di prima..gli tocco il viso...gli sfioro la linea della mascella che santo Dio benedetto è scolpita nel marmo, gli afferro un braccio ma non ce la faccio...troppi muscoli...mi attira a se  e...si apre il portone ...mi stacco nel panico e mi trovo quel maledetto stronzo di Chris in mutande che ci guarda sconvolto..farfuglia un "sorry guys" e sale di corsa le scale.....mi lancio nell angolo al buio e mi copro la faccia con le mani e gli dico che tutto questo non doveva succedere...lui continua a dirmi di non preoccuparmi...CHE CAZZO CI FACEVA CHRIS QUI SOTTO MALEDETTO IMPICCIONE...ora che ci penso è Domenica e sono le 12..forse aveva bisogno di un litro di latte...DI NUOVO.
Nel trambusto mi accorgo che Rick ha riacquistato il dono della parola...è ancora più stravolto....gli chiedo se sta bene e gli spiego che questa sono anche io....che posso essere timida e tutto ma che è giusto che sappia che sono anche la tipa che crede nel cogliere le cose belle perchè questo che c'è tra noi è bello e con il discorso del "ho troppe cose per la testa" mi ha fatta sentire come un problema che poteva aspettare e che doveva tenere in conto che magari non sarei stata li a Gennaio ma che ora sono qui e sono difronte a lui e che dovevo farlo per rendere il tutto REALE..e mi accorgo di aver parlato solo io quindi taccio....chiudo il becco e tremolante ascolto cosa ha da dirmi..
Rick:"hem...io..si beh ora è reale...ora.....no mi era mi successo nulla del genere..io...hem...(boccheggia, cazzo ok che bacio bene ma ora esageriamo)-si stringe le tempie con le mani, come se tutto fosse troppo folle per il suo cervello superinquadrato da SuperVicky, come se io e quel bacio fossimo qualcosa che la sua mente ,che ha sempre un posto per tutto, non riuscisse a piazzare in nessun file o cassetto- quello che ti ho detto no cambia, ci sono troppe cose in aria e io non posso darti nulla per ora...non do per scontato che tu sia li a Gennaio però..."
Gli sorrido comprensiva :"NOn voglio nulla Rick, dovevo solo farlo, anche io sono incasinata per ora...continuo a condividere ciò che hai detto e mi spiace essere piombata qui e...-mi blocco- NO, NON MI DISPIACE INVECE, non mi spiace affatto...è stupido aspettare anche per un bacio che comuqnue è stato bello....-faccio una pausa e lo guardo speranzosa-perchè è stato bello no?"
Si passa una mano tra i capelli, ancora sopraffatto e balbetta un :"s-si si certo si è stato..si ...bello".
Mi riavvicino e ci baciamo ancora...mi stringe il viso fra le mani e tiene le sue labbra ad un millimetro dalle mie e la cosa mi fa impazzire del tutto...e lui lo sa...mi bacia di nuovo e poi si stacca e mi dice :"Good Night Rafi"....sussurro un :"Good NIght Rick" e corro via verso il cancello....svolto l'angolo e mi accascio sconvolta contro un muro bisbigliando Oh My God per una buona mezz'ora.
Mi fumo una sigaretta e chiamo un taxi.
Arriva dopo pochi secondi....salgo e appena il tassista mi chiede :"tutto ok?" come fanno sempre..ESPLODO e inizio a blaterare a velocità super sonica che mi spiace , che lo so che sembro folle e che sono un estranea ma OMMIODDIO HO BACIATO IL RAGAZZO DEI MIEI SOGNI ..gli racconto tutto e lui ride divertito , dicendomi che ho fatto benissimo.
Torno a casa zompettante, una vlta in cucina mi accendo altre 5 sigarette e maledico i ragazzi che dormono...se non fosse che Mi ammazzano entrerei nelle loro stanze urlando.
Mi sento esaltata, felice e disperata allo stesso tempo....felice per ovvi motivi..disperata come un tossico che prova la droga migliore sulla terra e si chiede come farà ora a vivere senza...gli sarò sembrata pazza...ora posso solo rimanere in totale silenzio stampa e sperare che il suo cervello elabori il concetto di pazzia in maniera positiva,
Mi metto una mano sul torace per calmarmi e sento la collana ..... ed ecco l'illuminazione..ora so cosa tatuarmi....ora lo so. Non ho dubbi.



Risveglio a sorpresa...

Mi sveglia il suono di musica Rock ad altissimo volume...ho un sonno mortale è il mio giorno libero, il primo dopo una settimana di turni infernali..perchè cazzo ho messo la sveglia e soprattutto perchè  è musica rock? Ora che ci rifletto io nemmeno la conosco questa canzone...mi giro tra le lenzuola rosse...assonnata e mi accoccolo contro un cuscino.....non finisco di pensare che io non possiedo lenzuola rosse che il cuscino grugnisce e si muove.
Sbarro gli occhi e mi trovo a fissare gli occhi di Ricardo...Ma che cazz?
Mi grugnisce un Bon Dia o come cavolo dicono in Portogallo e si inizia a vestire per andare a lavoro.
Grazie a Dio i ricordi della sera prima non tardano ad arrivare.
Dopo un turno di follia pura in cui la gente ordinava ancora cibo a chiusura cucina ,son arrivata a casa e io Johnny e Ricardo ci siamo chiusi in camera sua a  fumare e bere.
Sorrido tra le lenzuola pensando alla bella ( e innocente ) serata, io coricata al centro e loro ai lati , tutti e tre a chiaccherare fino all'alba...devo essere crollata verso le 4:30 del mattino.
Adoro vivere con loro, anche Faye è un amore, l'altra sera è tornata sbronza con due sue amiche, si è trascinata in cucina che faceva odore di Gin, ha biascicato qualcosa e si è andata  a coricare.Mi ricorda le gloriose nottate a casa di Naomi...Io sul divano, Mr Topo sotto, e Naomi collassata sul tavolo con Maia che mandava sms ubriachi mentre ne scavalcava il cadavere.
Mentre sono persa in queste riflessioni  Ricardo esce per andare a lavoro ma prima si gira e dice :"Devi stare sola solo 5 ore, alle 6 Johnny torna..non farne un dramma Jesus Christ".
Lo guardo interdetta, esce.....ah già...ieri devo aver piagnucolato per tutta la notte perchè oggi sarei stata sola a casa.
Mi trascino annoiata e assonata in cucina, guardo il bollitore, il bollitore fissa le tazze sul ripiano, la tazza di starbucks guarda al barattolo del caffè.
No, basta caffè, oggi berrò solo acqua...penso tra me  e me....mentre apro una busta di caffè istantaneo e ci verso acqua bollente.
Merda...ok....da domani, da domani solo acqua. Fiumi di acqua.
Vago annoiata per casa, entro in camera mia e fa uno strano effetto aver dormito in un altra stanza ma comunque nella stessa casa...difficile da spiegare, ma mi sento moolto fiera di me, io e Ricardo abbiamo messo dei limiti e dei paletti e non verranno valicati, MAI.
Aiuta molto la mia nuova mentalità da vergine che deve andare all'altare.
Voglio Rick, voglio solo lui, non mi sono mai sentita così presa....forse in anni e anni.  Ho perso totalmente interesse per qualunque altro esemplare di razza umana e maschile. Non importa quanto sei figo, inglese, educato....non sei Rick.
Mi raggomitolo sul divano e faccio zapping, ci sono solo programmi di cucina natalizia in tv e ho fame, mi arrendo, esco. C'è il sole potrei andare a Sefton Park,
Mi infilo due maglioni e mi dirigo verso Lark Lane, mi fermo a comprare un panino al salmone (no cioè il salmone affumicato del nord Europa....cioè ciao và) e una fetta di Red Vevet, ormai che ci sono mi concedo un altra tazza di caffè americano Take Away.
Arrivo al parco ed è paradisiaco come al solito, cagnolini gironzolano in giro, padroni sclerano appresso a loro , le papere/ anatre/cigni cazzuti nuotano lentamente nel lago e i gabbiani mangiano tutto quello che trovano.
Mi siedo su una panchina e inizio a mangiucchiare il panino, l'aria è fresca e l'atmosfera è d'incanto.
"Ce l'ho fatta" sussurro tra me e me, Dopo tutte le lotte, gli anni di solitudine e frustrazione ce l'ho fatta. Ho passato così tanto tempo a sentirmi sola, la pecora nera, in un posto che era casa ma in cui no mi sentivo mai mio agio, e ora eccomi qui circondata da tutto quello che amo...continuo a riflettere  e sorrido beata mentre apro la scatola con la torta, ne prendo un paio di bocconi e mi sento grata verso il creato, un cigno enorme e con le piume color cotone mi nuota ad un metro di distanza, gli sorrido e gli faccio il dito medio...col cazzo che mollo la torta.
Una coppia di labrador si lancia in acqua felice, giocano con un bastone e il padrone dietro ride mentre cerca di richiamarli all'ordine.
Sono felice, vedo cose così belle che quasi fan male gli occhi.
Un gabbiano si avvicina e becca le briciole della torta, seguito da un altro e un altro ancora....ora sono 13...li conto ...sono 24....Cristo Santissimo sono circondata da gabbiani affamati...Fanculo,batto le mani per cacciarli nascondendo la torta in borsa...ne andasse della mia vita non l'avranno...passo otto ore al giorno circondata da gente affamata come una nidiata di  velociraptor che chiede cibo...ora è il mio turno di stare seduta e rilassAAAARMI un gabbiano sale sulla panchina....panico...sono accerchiata..mi sento Neo in Matrix....come me ne libero??Inizio ad ingozzarmi con quello che rimane della torta.grazie al cielo i labrador notano il trambusto e mi corrono incontro eccitati , scacciando via tutti i pennuti...buon Dio sembro San Francesco d'Assisi....ci manca il lupo.
Finisco il mio pranzo e mi metto a legger un pò del libro che mi ha prestato Rick.....dopo qualche pagina perdo la concentrazione..non so se è la stessa cosa per voi ma quando leggo un libro che mi ha prestao qualcuno , inevitabilmente penso a quella persona
durante tutto il tempo che lo leggo....e se calcoliamo che ci penso comunque capite bene che dopo un pò ero così frustrata che ho dovuto chiudere tutto.
Rimango li, mi accendo una sigaretta e ripenso al turno del giorno prima.
Arrivata a lavoro lo trovo al bar che sistema le bottiglie di vino...oh ma perchè deve avere delle braccia così muscolose?
Saluto  tutti con la mano, saluto lui con un ciao veloce, mi afferra e mi abbraccia....prima che parta la colonna sonora di piccoli problemi di cuore e tutti  miei colleghi si accorgano che sto arrossendo , mi sgancio e vado a cambiarmi.
Come...COME...affronterò 8 ore con lui? è Sabato, c'è l'inferno in terra e io non riesco nemmeno ad allacciarmi le scarpe..pessimo inizio.
Dopo un po' mi mettono in una sala del ristorante attaccata a quella di RicK Che tutto pimpante mi dice :" Hey saremo vicini " .... Già .... Anche a me sembrava una bella cosa ... Non sapevo che sarebbe stato l'inizio di un turno ad alto , altissimo tasso di frustrazione sessuale . Ogni volta che mi passa accanto mi sfiora, incrocia il mio sguardo e mi fa l'occhiolino, mi si avvicina e mi tocca un fianco o la spalla e io vado in brodo di giuggiole , il tutto cercando di servire i clienti più incazzosi e di fretta del creato . Dopo una mezz'ora mi si avvicina un vecchietto di 365 anni dicendomi :" mi scusi signorina ma avremmo fretta ..." E ci credo maledetto vecchiaccio ... Se aspetti un altro po' mi muori di vecchiaia al tavolo .... I clienti sono folli e il manager mi ha appioppato una trentina di tavoli. Stressatissima mi nascondo un attimo in un angolo della sala in cui c'è il computer in cui inseriamo gli ordini e mentre cerco di mandare alla cucina le ordinazioni di 70 Mila morti di fame mi sento toccare una spalla , mi giro inferocita pensando che sia il mio collega ,Harris, e sto per ringhiargli addosso di trovarsi un altro computer quando mi trovo ad un cm dalla mio naso gli occhi azzurrissimi di RIck che mi chiede :" tutto ok?!" . Per un attimo mi dimentico del " aspetta fino a gennaio" e gli sfiorò il viso con un dito mentre scherzando gli dico che sto una favola ... Tanta intimità mi sopraffà completamente e cerco di allontanarmi e cambiare argomento ma lui sembra non capire , si sporge ancora più verso di me per inserire i suoi ordini e senti la pelle del suo braccio a contatto con quella del mio collo e quasi mi viene un colpo ... No così non posso andare avanti ... Disperata mi divincolo e scappo verso il reparto torte in cui trovo Tom " ho i capelli alla james dean" che affetta una torta al cioccolato a 10 strati ... Vedo che ne taglia male una fetta e la mette di lato ... Gli chiedo cosa ne farà e lui intercetta il mio sguardo da tossicomane e mi dice :" oh ok mangiala e basta " , mi ci butto di sopra ed è la cosa più buona del mondo ... Sto per dire :" si fotta , chi ha bisogno di maschi con questa torta davanti a me " che mi sento toccare la schiena e poi una gamba e stringere un fianco .... È Rick che cerca delle bottiglie nel frigo sotto il ripiano dei dolci e nel tentativo di prenderla non fa che sfiorarmi ... Disperata continuo ad ingozzarmi di torta finché non ricordo che ho una nidiata di velociraptor da servire nella mia sala , prima che possa scattare qualcuno mi lancia delle scatole di vino vuote e mi ordina di buttarle , dove ? Come ? Quale cassonetto ? Lui è dietro di me e siccome è un sant'uomo ,si offre di mostrarmi come e dove , vado verso un corridoio stretto e buio e mi rendo conto che è dietro di me quando mi giro di scatto e me lo trovo attaccato .... Oh cazzo è semplicemente bellissimo , mi giro di nuovo verso la porta, sono disperata, sono in uno spazio ristretto con lui e mi batte il cuore a morte mentre smanetto con la porta come se ne andasse della mia vita , mi prende la mano e mi dice che fa lui , il contatto fisico mi manda all'aria gli ormoni ... Mi fa vedere dove buttar il tutto e rientra .... Rimango nel retro circondata da cassonetti e in preda alla disperazione inizio a calciare scatoloni di cartone ... Sembro un senza tetto psicotico . Rientro e rimango sconvolta , in quei 10 minuti gli hanno appioppato una tavolata di 25 persone e le deve infilare in una stanza di 2 metri per 4... Lo guardo mentre si carica panche ed impartisce ordini agli altri camerieri , si vede che è stressatissimo ma non perde la calma , in 2 secondi organizza tavoli e panche come se fosse una partita di tetris. Alla fine fa accomodare tutti ma lo vedo per la prima volta sfinito, un cliente mi chiede di ordinare i drink e per dare una mano a Rick gli tolgo l'impiccio e prendo gli ordini di 20 cristiani .... fiera di me lo cerco nelle altre sale e gli dico che ho già inserito tutto nella cassa, mi guarda stressato e infastidito...eh? ma....l'ho fatto per aiutarlo...inferocita lo seguo e gli dico che se ho sbagliato qualcosa potrebbe almeno dirmelo, dispiaciuto mi stringe la mano e mi dice che non ce l'ha con me ma con il manager che non lo sta aiutando affatto...ma lverità è che dopo la che mi ha toccato la mano ho smesso di seguire qualunque parola uscisse dalla sua bocca.
Continuiamo a lavorare così per altre 2 ore ... Il
Dolore al ginocchio ( ho le ginocchia deboli come quelle di un fottuto cerbiatto)mi fa quasi perdere l'equilibrio e lui è sempre lì pronto a chiedermi se sto bene ..... NOOO gli vorrei urlare ... NON STO BENE SMETTILA DI TOCCARMI ... Finalmente i clienti se ne vanno e mi dice che l'indomani si andrà a prenotare un tatuaggio ... Rimango di sasso e balbetto :" tatuaggio ?!" ... Tutto felice mi spiega che si vuole fare un braccio pieno .... No no no no no chi mi conosce sa che ho un debole per i tutuati .... Così non va .. Rick ... Tatuato ... È come aggiungere perfezione alla perfezione . Alle 12 chiudiamo tutto e ci sediamo con gli altri ragazzi a bere un po' di vino .... Ci facciamo due risate e mentre scherziamo io per richiamare l'attenzione di Rick faccio schioccare le dita ... Ma non in modo prepotente ... Un po' come facciamo noi mentre gesticoliamo ... Si gira di scatto e mi guarda come se avessi detto che sua mandare è una meretrice ... Sul momento fa finta di nulla ma alla fine mi prende di lato e mi chiede se è una cosa italiana ... Gli spiego innocentemente che tra un gesto e l'altro ci può capitare di voler chiamare qualcuno e parte una schioccata di dita ... Bene ... Qui in Inghilterra è considerato maleducazione estrema e poco ci mancava che mi facessi linciare viva.
Alla fine di questa giornata assurda ci sediamo tutti assieme a bere qualcosa ma ho calcolato male la dose di vino e mi ubriaco...esco fuori a fumare una sigaretta e i ragazzi mi trovano intenta ad insegnare la giusta pronuncia italiana ad un senzatetto pazzo e più ubriaco di me...Rick mi trascina via di peso mentre io protesto ,biascicando cose come :"No aspetta Rick...non ha capito come pronunciare supercalifragilistichespiralidoso"....Ci avviamo tutti a casa e ovviamente io non riesco a stare sola con lui..nemmeno un secondo.
Matt mi lascia a casa con la macchina e una volta nel mio appartamento ,l'infelice e ormai familiare  mix di alcool e frustrazione si trasforma in un torrente di lacrime...sono triste, no sono disperata, sono sbronza quindi sembra la fine del mondo...mi siedo sul gradino all'entrata e mi fumo una sigaretta , piangendo tutte le lacrime che ho...non chiedo la luna, chiedo solo che la smetta di toccarmi per 8 ore facendomi impazzire.
Johnny torna a casa e mi trova in quello stato, sono inconsolabile e mi abbraccia giurando di spaccargli la faccia se come minimo a Gennaio non ricevo una proposta matrimoniale, rido....mi sento meglio, beviamo il Porto che Ricardo ha portato dal Portogallo e ci andiamo a coricare.
Eccomi ancora al parco...non è giusto...ero felice, non voglio stare qui a guardare il posto vuoto accanto a me sentendo che ci vorrei qualcuno.sono circondata da tanta bellezza....ma la verità è che se non la puoi condividere perde di meraviglia.... MI alzo..me ne vado a casa, innervosita....passo davanti ad una caffetteria e butto l'occhio su una torta al cioccolato.
Tanto cammino così tanto a lavoro che posso mangiare quello che mi pare, sto dimagrendo a vista d'occhio.
Ottimo, rallegrata da questa riflessione ordino anche un cappuccino....una volta fatto 30...


venerdì 21 novembre 2014

MI PIACI MA....

Shock.
Sono sotto shock....il sandwich che sto mangiando non ha sapore, la sigaretta che fumo non da soddisfazione e mi sento completamente svuotata, tutto è fermo, non so che ora è, che giorno è , si è fermato tutto.
Un ora fa ero tra le braccia di Rick, abbracciata a lui, sulla porta di casa sua.....Rick ....Rick troppobelloperesserevero Rick.... quel Rick.
Lo stesso Rick che mi fa bruciare la pelle solo sfiorandomi un ora fa mi diceva "mi piaci" , seduto sul suo divano, nel suo living room, con addosso una tuta e una maglietta...
Per quanto ne so io da oggi crederò negli unicorni, nella fata madrina, nelle diete del Telesette e a questo punto non metto più in discussione nemmeno l'esistenza dei Pokemon.
Stamattina mi fiondo a lavoro per un turno incredibilmente lungo.
Entro nell'aria calda e accogliente del ristorante ed eccolo lì, bello come un angelo...mi abbraccia e tutta tremolante salgo al piano di sopra a cambiarmi...calmati Raffaè devi solo resistere 4 ore poi hai il break e alle 4 lui finisce di lavorare.
Mi sistemo i capelli e scendo, lavoro super concentrata, ci scambiamo 2 battute in croce, no, oggi voglio dare il 100%, ieri ho fatto schifo, ho il ciclo (si Giovanni le donne hanno il ciclo accettalo e non fare quella faccia schifata) e  mi sento come se potessi svenire in qualunque momento...mi bevo litri di caffè ma non ne sbaglio una, sorrido ai
clienti, azzecco gli ordini e il manager finalmente non m vede come affetta da ritardo mentale e inizia a scherzare con me, tutto si svolge normalmente....Matt mi chiede "Tuto bbene" in un pessimo italiano 100 volte, Becky continua a fottermi  i tavoli(tanto prima o poi le pianto una forchetta nel cuore), Dean mi chiama "Italia" e Patrick lo chef polacco ci prova spudoratamente.
Mentre pulisco un tavolo adocchio Rick che si accovaccia accanto ad un tavolo per chiaccherare con un cliente...quelle spalle..oddio , gli si alza la maglietta e gli intravedo la pelle della schiena, l'elastico dei boxer....mi gira la testa e non è il ciclo.
RAFFAELLA TI PREGO RIPRENDITI, pulisco quel tavolo come se ne andasse della mia vita, dopo un pò lo vedo che scherza con Becky...furia omicida.....gli passo accanto e  gli do una spallata...è di acciaio, se ne accorge a malappena, io mi lusso una clavicola....son furibonda...mi sento una cretina, scherza con tutte, sicuramente abbraccia tutte....lo odio..mi odio ..sono un idiota, ma come potevo pensare che fosse qualcosa di più di un amicizia....stupida..STUPIDA.
Mi bevo un caffè sognando laghi di Vodka e me lo trovo dietro che mi racconta pimpante di aver preso casa solo e che si sente sollevato...sorrido educata....bravo sentiti sollevato ....stronzo...portaci Becky dai capelli arancioni e il braccio tatuato, a casa .
Continuo il mio turno fingendo di non notare le sue (ovviamente perfette) mani, le sue braccia ENORMI e quegli occhi....Oh buon Dio in cielo ..quegli occhi.
NO ok non sta funzionando, per poco non servo una pinta di birra ad una vecchina di 84 anni..guardo l'orologio in maniera spasmodica....ok sono le 3 addio ezzsco me ne vado aria libertà.
Col cazzo, mi blocca e mi chiede che farò durante il break di due ore....fai la scialla .
Io:"Niente di che"
Lo guardo negli occhi, mi guarda negli occhi, abbasso lo sguardo imbarazzata.
Lui:"Beh...non so..perchè non mi mandi un sms verso le 4 cosi mi dici se sei in giro e ti raggiungo "
Io:"mmmok"
E il piano di andare a casa e morire sul divano circondata da carboidrati complessi e non, se ne va a puttane.
Esco e piove, il cielo e grigio da morire.....mi infilo da Leaf, la caffetteria, e ordino un tea..alle 4 gli mando un sms e mi dice che a breve sarà qui...MERDA..ok...mi infilo nel bagno e mi sistemo trucco e capelli...do una allisciata nervosa alla gonna e mi vado a sedere...no non è abbastanza ad effetto così.
Mi vado a sedere sui divani accanto alla vetrina e apro il suo libro, mi metto i capelli su una sola spalla e accavallo le gambe...ok così sembro impegnata e naturale.....20 minuti dopo ho una gamba adormentata , ho finito il tea e ho letto 90 volte la stessa fottuta frase sullo stesso fottuto elefante (mi ha prestato il suo libro preferito "the elephant keeper").
Entra e lo guardo con la coda dell'occhio..si guarda attorno, ok raffaè appari assorta.....
Lo guardo sorpresa e lui si siede di fronte a me, chiaccheriamo un pò del lavoro e mi mostra le foto della nuova casa,bella, bellissima....già mi vedo a dormire in quel cazzo di letto....vaffanculo Becky.
Parliamo del libro e ridiamo un sacco...(sono solo elefanti perDio).
Alla fine  gli chiedo che farà in serata, mi dice che è solo a casa e guarderà un film...ok fanculo....si vive una volta sola.."Posso passare dopo il lavoro?" chiedo super scialla.... "certo, perchè no?" .
Vado a lavoro felice come una pasqua, stasera avrò il mio bacio, sorrido a tutti per strada, sorrido al pakistano che mi vende il tabacco e sorrido a tutti i clienti.
Lavoro per altre 5 ore come se non ci fosse un domani, il manger mi ama....Becky mi fa persino simpatia, a quanto pare ha il ciclo anche lei....ci capiamo và(Giovanni fattene una ragione).
Il manager mi ama e Patrick lo chef polacco prova a comprare il mio amore con  porzioni di patatine e anatra all'arancia....mangio tutto , non sa che non gliela darò mai.
Alle 11 di sera sono un cadavere, non ricordo nemmeno più perchè ero contenta 6 ore prima....ah già....casa di Rick....finisco il turno e lo avviso che sto per andare da lui, mi guardo allo specchio sconfortata.....non posso dargli un bacio in questo stato....sono color cemento armato, le occhiaie sono nere, i capelli sono all'aria e i vestiti fanno odore di pennuto in agrumi.
Cammino sotto la pioggia , sono stanchissima , mi fa male tutto, non fumo nemmeno...il vento è follè e la pioggia non scherza nemmeno.
Arrivo sotto casa sua e mi infilo nel portone lasciato aperto da una ragazza prima di me, arrivo davanti alla porta del suo appartamento e suono....aspetto....non è che ho sbagliato casa?
MI apre all'improvviso....bellissimo..capelli scompigliati, pantaloni della tuta e t-shirt e mi abbraccia...Oh pace di Dio che braccia...non mi importa nemmeno che i miei capelli fanno odore di patatine fritte e non di lampone come avrebbero dovuto.
Mi fa accomodare in casa sua, mi chiede se voglio un tea.....oddio quanto è british.
Mi siedo su uno degli sgabelli e ciarlo per 10 minuti sul lavoro mentre lui prepara il tea....ad un certo punto mi sento debole...parlo sempre più piano...mi gira la testa....oh no no non svenire..quasi cado dallo sgabello, mi afferra preoccupato....mi chiede se oggi ho mangiato.
Bella domanda....ricordo dei toast per colazione  e qualche boccone di anatra nel pomeriggio, farfuglio che non ho avuto molto tempo.
Mi guarda con disapprovazione e dice la parola toast, lo ringrazio dicendogli che non c'è bisogno ma lui mi guarda con quegli occhi divini e mi dice che non me lo sta chiedendo, mi farà dei toast e io li mangerò punto.
Ci mettiamo sul divano e lui mi passa una coperta caldissima e mi mette accanto un tavolino con i toast imburrati e il tea, si siede accanto a me e fa ripartire il film "zombieland".
Scena idilliaca, al calduccio sotto una coperta di lana, mangiucchio toast, bevo burro e guardo la pioggia che batte sui vetri circondati da lucine.
Lo guardo ed è ancora più bello con gli occhiali da vista, sembra Clark Kent.
Sono morta e finita in paradiso...
Dopo un pò mi rendo conto che c'è qualcosa che non funziona....siamo soli a casa, siamo su un divano....perchè non ci stiamo rotolando in un attacco di passione incontrollata? La frustrazione sale alle stelle, lo guardo sperando di vedere in lui lo stesso desiderio incontrollabile ma è calmo, serafico, guarda il film.
Iniziamo a chiaccherare, cerco di capirlo meglio, gli faccio domande a casaccio.
Io:"Colore preferito?"
Lui senza staccare gli occhi dallo schermo:"Blu".
Ovvio.
Io:"mmm numero preferito?"
Lui:"3"
Che numero dimerda.
Io: "Film preferito?"
Lui:"Cinderella Man"
Aspetta....Cinderella..non significa Cenerentola? Ahhh no no ok è quell'altro film con Russel Crowe....mi pare...
Lui:" Qual'è la cosa più brutta che tu abbia mai detto a qualcuno in italiano?"
Ma che cazz....ci penso ...:"mmm non saprei...vorrei che tu fossi morto?mmm no aspetta...spero che tu rimanga calva"
Scoppia a ridere..."è questa la cosa peggiore per te?" mi chiede divertito, lo guardo sconcertata ,:"Ma certo che lo è".
Mi chiede di dirgli qualcosa in italiano, gli dico "Datte na mossa e baciami" , insiste per sapere cosa ho detto , ovviamente mi rifiuto di tradurre, afferra il telefono e scrive sul traduttore...PANICO...NO NON COSI PANICO...mi lancio su di lui per prendere il telefono e lui mi blocca un braccio...sono quasi del tutto coricata su di lui e sono quasi isterica, nemmeno mi accorgo di tanta vicinanza,...continuo a strillare che significa "posso avere delle patatine".
Dopo un ora sono così frustrata e confusa che no reggo più, abbiamo parlato di tutto , pregi , difetti , politica estera..mi sono rotta le palle, Raffaè accetta la sconfitta e batti in ritirata e domani affronta con coraggio le prese per il culo di Johnny e Ricardo.
MI alzo...."Ok ...mmm...forse devo andare....è tardi..." dico .rigirandomi le chiavi d casa tra le mani infreddolite.
Mi guarda serio :"Perchè sei di cattivo umore?"
Io :"perchè ...non è colpa tua, ma mi sento una stupida....è che pensavo...si isnomma, solo perchè ho cambiato paese e vita pensavo...speravo ..che le cose andassero diversamente in tutto...un illusa...scusa mi sento un idiota e si è fatto tardi"
Lui:"se non riguarda me e non è colpa mia..perchè mi sento in colpa ?"
Io lo guardo frustrata...Oh Rick ti prego non me lo fare dire, non mi fare confessare che ti voglio cosi tanto che fa quasi male, non mi fare chiedere se è lo stesso per te ti supplico..
Ci guardiamo in silenzio , mi metto il cappotto e la sciarpa...mi guarda come se avesse capito che non può più ignorare l'enorme elefante rosa nella stanza e mi dice:
"Senti...è un momento complicato..sono un ragazzo ho bisogno di una cosa alla volta, sto per cambiare casa dopo anni, lascerò il mio coinqulino, il cane, il lavoro e la città, tornerò dopo Natale e sarà tutto nuovo, sono troppi cambiamenti assieme, capisci?"
Lo guardo con occhio vitreo da scoiattolo imbalsamato...annuisco..poi faccio no con la testa....credo di aver capito dove vuole andare a parare....ma se è il classico vorrei ma me lo deve dire lui, non gli verrò incontro...me lo voglio sentire dire se gli piaccio o no.
Mi guarda esasperato..."I like you, ma è un casino e....".
NO...NO ..Fermi tutti...divento rossa in faccia, la rabbia mi fa sentire un caldo infernale...I like you? I like you in che senso?..sento caldo...sono furiosa....mi levo giacca e sciarpa inferocita e gli dico :" I like you ? Tu e la tua stupida lingua..che significa I LIKE YOU....ti piaccio come essere umano? come amica? Rick ti prego....ma che sta succedendo? Sei solo amichevole o no? Da quando ti conosco sono solo confusa a morte".
Mi bloccae mi dice :"OK OK ok...I.....I fancy you( N.D.T. mi piaci...in quel senso)....e mi blocco...mi godo quel momento...lo guardo in faccia....questo dio greco mi ha appena detto che mi vuole. Un minuto di silenzio...è come vincere la lotteria e l'oscar ..è come. ...
Lui:"MA".
ecchecazzo
Io:"ma?.ma che...MA COSA..CHE C'è ADESSO?"
Lui:"Troppi cambiamenti....tutti assieme...questo...tu ed io....tu,,,questo non era in programma, non doveva succedere , devo concentrarmi su quello che mi sta accadendo, la mia vita è totalmente all'aria e non posso , non voglio , non sarebbe giusto avvicinarmi a te e farmi coinvolgere essendo solo "half of myself"...dobbiamo essere solo amici...per ora....fino a Gennaio almeno...i sentimenti non cambiano..."
..........................................................................lo guardo........................................interdetta...............................sembra esausto......................io sembro
uno dei muppets.
Io:"Amici....amici?...Ok aspetta...aspetta un solo stramaledettissimo secondo"...prendo fiato..mi manca il respiro.....è come aver vinto il gratta evinci ma lo puoi incassare solo tra 2 mesi.
NOn so se essere felice o protestare.
Io:"non siamo amici..o almeno lo siamo ma...Rick...ma di che stiamo parlando?Per giorni mi sono sentita folle non capendo quali fossero le tue intenzioni....ok, non ti vorrei sconvolgere troppo con i mio fare all'italiana ma...io in questo momento ti bacerei e tutto questo....è frustrante"
Mi guarda esasperato  e mi dice ad alta voce :" e credi che per me non lo sia".
Ommioddio...eccolo....mi mancava solo questo esemplare..l'ossessionato dal controllo...
Ne parliamo ancora un pò.....
Mi chiede di essere paziente, di dargli tempo perchè baciarmi vorrebbe dire farsi coinvolgere...
Ma che cazzo è il Grande Gatsby? Che gli pare che sono Daisy?..Mi sembra la scena in cui lui si ferma prima di baciarla e guarda il cielo perchè sa che dopo che la bacerà si innamorerà ma questo vorrà dire che la sua fottuta mente non potrà mai piuù spaziare come quella di un Dio.
Io:"tutto questo è molto romantico ma...quindi....come funziona...non ci toccheremo con un dito?....Oddio non che io sia venuta qui per fare sess..cioè non che io non voglia...."arrossisco come una papera...mi incarto....ma che mi succede....sono sempre stata disinibita  e ora mi sembra di avere 15 anni.
Mi guarda allarmato....poi divertito...mi dice che per ora è cosi che vuole continuare a vedermi....mi arrendo...sono stanca e tutto questo è surreale, mi accompagna alla porta, gli chiedo se gli abbracci sono concessi, mi guarda divertito e mi chiede:" che fai chiedi il permesso per un abbraccio?" e mi tira a se.
Stavolta l'abbraccio e diverso....stavolta sento che mi desidera, che si trattiene..MAVAFFANCULO.
Ha due braccia fortissime, potrei anche lasciare andare le gambe, rimarrei in piedi.....e in realtà le ginocchia mi tremano pure...no, non sono pronta nemmeno io, baciarlo, stare con lui....mi travolgerebbe tutto come un tornado, come il peggiore dei terremoti...non posso farmi risucchiare in questa cosa adesso, non posso.
Potrei viverci tra queste braccia, sento i muscoli che si rilassano e sento la testa che si svuota...
Mi bacia la fronte  e mi stacco.....mi fa promettere di mandargli il solito sms una volta a casa e lo saluto.
Scendo le scale e sempre sotto shock provo ad aprire la porta...sento rumore di chiavi dall'altra parte e mi trovo davanti Chris....il coinqulino....pare sconcertato dal vedermi li...lo saluto imbarazzata ed esco in fretta.
Eccomi fuori nell'aria gelida, mi fumo una sigaretta e chiamo un taxi.
Non so cosa provare....c'è troppo freddo, non provo nulla.
Eccomi a casa, mi siedo in cucina e mi fumo un altra sigaretta....sento la porta che si apre....forse Dio mi ha mandato una mano d'aiuto..chissà magari è Faye.
No....è Greame...ubriaco.....guardo verso il soffitto e chiedo ad alta voce :"Hey Dio com'è? Tutti impegnati a farvi due risate lassù?".
Due ore dopo finisco di scrivere il blog...ecco che entra Ricardo e mi trova che fisso la lavagna su  cui ho trascritto i punti salienti della conversazione con Rick ....scoppia a ridere....beve un sorso d'acqua e sputa tutto fuori...io inizio a dare la testa sul tavolo.....esce ridendo....torna indietro e mi dice..."te l'avevo detto che assomiglia al pinguino di Gotham il telefilm"...gli tiro addosso il posacenere,,esce ridendo...non ho tempo per le follie insensate di un portoghese.



domenica 16 novembre 2014

E le farfalle nello stomaco si trasformarono in dell'ottima pizza....

Ho le farfalle nello stomaco , più che altro sembra che abbia degli scorpioni ... Il succo è che sono agitatissima ... Sono seduta sulle scale della chiesa bombardata e sono 20 fottuti minuti in anticipo e non posso nemmeno fumare .... Aspetto che Rick esca da lavoro alle 21:00.
 L'ho invitato io ad uscire , ha detto di si . Mi piace pensare che sia un buon segno ... Ma di nuovo ... Non ho ancora capito se sta facendo l'amico o cosa .... spero " cosa " detto tra noi .
 Ho i capelli mossi , stavolta mi sono venuti incontro e sono perfetti ... Le curve dei boccoli escono perfette dall immenso cappuccio peloso del parka acquistato l'altro ieri.
Fisso il pittbull di un barbone e mi trovo a pregare tutti gli dei conosciuti -Ti prego, fai che almeno ci scappi un bacio o che mi faccia capire che gli piaccio .. è la seconda uscita , di sera , andiamo a bere.... non è un innocente caffè alle 5 no ?! Devo assolutamente stare attenta a quanto bevo ...
 L' alcool mi fa flirtare e vorrei evitare di fare qualche passo falso o peggio ... qualche passo giusto ma non averne memoria l' indomani .
 Non sapevo come fare passare la giornata così mi sono seduta sul tappeto e ho finto di fissare la tv per circa 8 ore....
Ma grazie al cielo oggi è arrivata Faye .... Sento un baccano infernale provenire dalla sua stanza ... Bussò e mi apre un donnone di mezza età , con 2 menti e dei corti capelli biondi , mi sorride e mi dice " hellooooo " con una vocina squillante ... Faccio qualche passo indietro ... Dio santo me la immaginavo più giovane .... Si apre un po' di più la porta e spunta una vecchina bassa e dolcissima con un paio di occhialetti sul naso e un caschetto grigio che mi dice in tono gentile e nonnesco  " oh nice to meeting you my dear" .... Ok che sta succedendo ... Finalmente si apre tutta la porta e spunta Faye ... Mi saluta e stiamo tutte e 4 a fissarci ....  qualcuno parla , rompiamo Il ghiaccio e la aggiorno sui coinquilini , nel frattempo lei apre pacchi e pacchi di cose per la casa ... Quasi la voglio abbracciare .... Ha più bottiglie di candeggina lei che il supermercato qui dietro .... Finalmente un po' di manforte nel rendere questa casa un po' più femminile ... La nonna e la mamma di Faye si rimboccano le maniche e iniziano a sistemarle la stanza mentre lei appende vestiti e vestiti e vestiti nell' armadio .... Esce di tutto da quelle valigie .... Borse , tacchi , jeans , pellicce ... Mi dice con  occhi sognanti che ha da poco scoperto i charity shops quindi compra tutto a niente .... è tardi, la lascio appendere l'ottavo paio di jeans mentre la nonna inchioda al muro una tenda con una tale passione che si direbbe stia crocifiggendo un infedele ... Mancano solo 4 ore all appuntamento e devo ancora arricciarmi i capelli .... Sto in camera una mezz'ora ma mi rendo conto che mi serve della lacca... chissà se Faye ne ha un po' ... Bussò ed entro nella sua stanza e rimango senza parole. Alla faccia del tocco personale .... Sembra un bazaar ... Tessuti sono stati drappeggiati davanti la finestra ... Negli angoli vuoti hanno piazzato mensole e mensole e ci sono foto e lucine  ovunque .... Loro squittiscono emozionate per il mio appuntamento e io squittisco emozionata per il colore del copriletto ... Alla fine dopo una quindicina di minuti ci stanchiamo di chiocciare come un pollaio, loro vanno a cena fuori e io mi faccio venire un attacco isterico davanti l'armadio, metto insieme una mise accettabile e mi infilo nel taxi e ora eccomi qui ... Mancano 5 minuti alla fine del suo turno e io sto andando fuori di testa ...Maia mi manda messaggi tipo " razza di cretina lo sapevo, LO SAPEVO che dovevi prendere il reggiseno viola " .... Sembra che tutti diano per scontato che Rick voglio avvicinarsi alle mie tette .... Se non si sbriga mi troverà in un angolo a vomitare in preda all ansia...altro che reggiseno viola.
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Se quel ragazzo non si decide a baciarmi diventerò obesa.
Sembra che l'unica cosa che riesca a placare la bruciante delusione che provo, quando mi rendo conto che non è interessato a me, sia l'assunzione di cibo ipercalorico.
"Che c'è che non va a questo mondo ?"- dico ad alta voce. Johnny mi guarda annoiato sul divano e risponde:"Odio questo Rick, nemmeno lo conosco e la mia vita ormai è lavoro- Rick , Rick -lavoro"
Non mi capisce, e come potrebbe? Non ha nemmeno ascoltato il resoconto dettagliato dell'incontro.
Addento un altra fetta di pizza e provo a bloccare Johnny che me ne ruba tre quarti, fallisco e lui se la mangia in due bocconi, estremamente soddisfatto di se. Gli tiro addosso un calzino e ripercorro per l'ottava volta l'incontro con Rick.
Alle 21:00 spaccate lo vedo in lontananza e sento le ginocchia che si ammollano , o forse  è l'adrenalina che ho ancora in circolo grazie a un barbone rincoglionito che ha pensato bene di scagliarmi addosso il suo pittbull urlando "Annusala un pò, ha un buon profumo eh?Sii scommetto che ha un buon profumo"...Ma lasciamo questo racconto ad un altro giorno.
Arriva e si vede da un km che è stanco morto per il turno, mi abbraccia forte e come ormai da routine io vedo il solito cono di luce celeste e sento musica new age tipo enya....mi stringe ancora più forte e fa una specie di sospiro come se mi avesse annusato i capelli - wow - penso- mi sa che questo sarà il livello più alto di intimità che raggiungerò qui in Inghilterra.....Se solo avessi saputo quanto avevo ragione.
Ci incamminiamo e mi chiede come ho passato il weekend...e mi vengono flashback : Io che cado davanti l'entrata di casa finendo sul sedere...di nuovo ....e prendendo una storta...di nuovo, Io che mi estraggo un enorme scheggia di vetro dalla pianta del piede mentre sanguino sulla moquette nei calzini e nelle pantofole, Io che canto al pesce Bubbles "AAAALLL BYYY MY SEEEELF" piangendo per la solitudine di un weekend intero sola a casa...il tutto bevendo tea verde...con il piede fasciato....."Mi sono un pò rilassata a casa, mi ci voleva "-rispondo.
Mentre ci incamminiamo mi racconta di una cliente che lo ha accusato di averle rovinato il weekend in quanto le hanno fatto pagare una sterlina in più per la panna sul dolce e lei non sapeva fosse considerato un extra, cosa che l'ha turbata al punto di augurargli una giornata di merda.
Lo ascolto sconcertata...cioè...fatemi capire bene, un essere umano di sesso femminile ha avuto i nervi di guardare quella faccia perfetta e dirgli quelle cose ? Doveva essere senz'altro cieca..o folle...o come minimo con un inizio di possessione demoniaca. Povera donna l'avrà stravolta tanta bellezza e ha iniziato a sragionare.
Mentre chiaccheriamo mi rendo conto che stiamo entrando al "Tribeca", un locale carino ma ho pochissimi ricordi, non me ne fregava una fava del locale , potevamo essere anche nella capanna dello zio Tobia per quanto mi riguarda, avevo occhi solo per lui.
Ci sediamo e iniziamo a bere e parlare del suo lavoro e di tutte le storie orrende che ha sentito al centro rifugiati, parliamo di tutto e di più, ad un certo punto si blocca e mi chiede che libro vorrei
che mi prestasse." Ma perchè quanti libri hai?", si guarda un pò attorno come se stesse contando mentalmente e poi risponde calmo :"Sui 150 -200"...Ok mantieni la calma Raffaè e smettila di immaginare casa sua come la biblioteca della Bella e La Bestia.
"Ne avrai uno preferito tra questi 200 no?" gli chiedo sorridendo, ci pensa su un pò  e mi fa di si con la testa e mi sorride di rimando.
Mi promette che andremo a fare una passeggiata con il suo cane, non vedo l'ora già immagino la scena, lui che guarda gli alberi spogli e decanta le lodi dell'autunno, io che lo guardo sbavando e quel sacco di pulci che tira come un toro per andare a rincorrere gli scoiattoli....Oh per l'amor del cielo, sono quasi tentata di dirgli che sono allergica ai cani.
Parliamo di animali e gli dico che penso che i cavalli siano tra i più belli al mondo, lui aggiunge alla lista gli elefanti, lo guardo interdetta e mi dice che quando è stato in Africa ha passato ore su un
elefante.... ma certo che si , lo guardo sognante, lui insegna inglese ai rifugiati , cavalca elefanti africani , si allena, scrive sceneggiature e fa tutto questo sembrando sempre bello come un dio greco.
Mentre parliamo lo vedo sempre più stanco e gli dico che mi sento un pò in colpa e che magari se vuole possiamo andare, mi fissa e mi dice :"smettila di pensare, tu pensi troppo " e mi sento ...nuda...in che senso ? Che ne sa? Oddio che ansia...Glielo chiedo e mi fissa negli occhi dicendo :"Perchè anche io sono così...penso troppo anche io ".....ok, in che sensom aspetta sento che sta cercando di dirmi qualcosa, oppure che non mi sta dicendo un cazzo oddio non lo capisco più ....mi viene un dubbio e gli chiedo la data di nascita....27 Agosto....MERDA ....traduco ad alta voce :"Shit" e lui mi guarda stupito :"Cosa?" mi chiede in fretta, "Niente è che siamo entrambi del segno della Vergine, bel casino"....non capisce, povero stolto , non sa di avere uno dei segni più pesanti in assoluto,
Mentre parliamo di cose profonde e intense ma anche di cose stupide e inutili e io sto già immaginando come starei con il suo cognome gli squilla il telefono, si alza , si scusa e va a rispondere.
Lascia l'orologio sul tavolo e inizio a girarmelo tra le mani, me lo metto senza nemmeno farci caso e sento il calore del metallo che è stato tutto il giorno a contatto con la sua pelle...Oh angeli celesti ,
non ho mai desiderato tanto qualcuno, ma non posso semplicemente provarci e vedere come va, stavolta è diverso , non è solo bellissimo , è anche intelligente e gentile e sensibile e attento ai bisogni degli altri insomma mi sento di avere una perla per le mani, non posso fare passi cretini, non lo posso perdere finchè non sono certa che non ha interesse per me.
Mentre naufrago in questo mare di paranoie ritorna al tavolo, mi chiede scusa e mi dice che deve andare...come? prego?.....A quanto pare quel maledetto bastardo del suo coinquilino è uscito di casa per comprare il latte e ha scordato le chiavi di casa.
Ma CHI???CHI CAZZO ESCE ALLE 23:00 DI DOMENICA A COMPRARE IL LATTE?Maledetto caprone rimbambito, che ti si mangino le papere, che ti vada di traverso il latte, CHE TI VENGA L'ALOPECIA....Mentre ci incamminiamo gli chiedo quando è di turno la prossima settimana e mi dice i giorni e poi mi dice quando sono di turno io, mi giro di scatto chiedendogli come fa a saperli se nemmeno io li ho imparati ancora e lui mi dice che ha dato un occhiata al foglio, si GRAZIE AL CAZZO, la domanda è perchè?
Grrrrr sono infreddolita e spazientita, incontriamo il suo coinquilino Chris
"escoacomprareillattevirovinolaserata" , gentile come una pedata sulle gengive, mi dice un ciao sbrigativo e una volta sotto casa sua mi becco il solito abbraccio , un "Goodnight sweetie" , bacio sulla guancia e "Text me when you are home".....e na sonora pedata nel culo, quella me la do da me. Somma rottura di palle, non ci capisco nulla ma tutto questo non può essere interesse, se lo è siamo davanti ad un corteggiamento da epoca vittoriana....e non credo sia il caso.
C'è un freddo cane e ho ancora una camminata di 20 minuti davanti, mi accendo una sigaretta e trascino la caviglia gonfia fino a casa.
Entro in casa e dopo 2 minuti esatti sento la porta riaprirsi, butto l'occhio e vedi Johnny, corro ad abbracciarlo , lui mi si accascia addosso e quando gli chiedo se è stanco mi russa sulla spalla....Ok , cretino magari la prossima volta che sei di turno alle 10 non stare fino alle 5 del mattino a pomiciarti la tua capa.
Ci sediamo in cucina e mentre io gli racconto nel dettaglio la serata con Rick mi arriva un sms dal suddetto, che mi chiede scusa per aver dovuto interrompere la serata cosi e che promette si farà perdonare, firmando ogni sms con un R., inutile dire che non appena Johnny vede questa cosa inizia a ridere e a chiamarlo "scrittore del cazzo "....lo ricopro di calzini e insulti e lui continua a ridere e guardare il film il pianeta delle scimmie, imitando i gorilla che spaccano di pugni una macchina, non mi arrendo, gli mostro una foto di lui a bordo piscina e quell'imbecille inizia a sfotterlo perchè solo un cretino si porterebbe un libro e perderebbe tempo a leggere in una giornata di sole così...
Mi arrendo, scoppio a ridere e mi finisco la pizza. Concludo la serata con una gara di "vediamo chi riesce a prendere più cose dal pavimento usando solo le dita dei piedi". vinco l'ultima fetta di pizza.
Meglio di niente....

venerdì 14 novembre 2014

La ruota della fortuna ha iniziato a girare così velocemente che ora ho la nausea....o forse è stata la torta.

Credo di aver appena assunto 9000 kcal inutilmente.
Aspettate controllo la scatola della torta al cioccolato che mi sono sbafata un ora fa...ok a quanto pare sono SOLO 2550....Per smaltire dovrò tornare in sicilia.... a piedi. Cristo, ok ricominciamo da capo.
Di tutto è successo nelle ultime 12 ore.
Tornata a casa ieri sera mi sono messa al computer a fare un pò di stalking ai miei colleghi e mentre vagavo sul profilo di Tom(foto a sinistra) il tipo con i capelli alla James Dean ,mi suona il telefono, un messaggio...da Rick.
Salto in aria, letteralmente, lo apro e mi chiedeva gentilmente come era andata la mia giornata a lavoro, gli dico che è andato tutto bene e un messaggio tira l'altro...mi chiede se mi va di uscire l'indomani.
Non è possibile, semplicemente non è possibile, devo aver letto male cazzo.
Gli dico che mi va bene e restiamo che lo chiamo io l'indomani dopo mezzogiorno.
In quel momento entra in casa Johnny, gli urlo dal living room che sta accadendo qualcosa di miracoloso e lui si chiude in bagno, lo seguo e inizio a bussargli e a parlargli da dietro la porta, mi dice che se non me ne vado subito esce e mi ammazza di pugni, ok mi calmo e faccio qualche passo indietro, quando esce lo sommergo di parole e inizio a dirgli dell'incontro al ristorante e gli leggo più volte tutti i messaggi.
Non ce la fa più, si accascia sul divano e inizia a fumare a ripetizione cercando di calmarmi e di spiegare tutto dall'inizio ma io non ce la faccio , sono troppo isterica, non è possibile...Rick...il più bel ragazzo della terra mi ha chiesto di uscire, perchè? Ommioddiodelcielosantissimo, mille paranoie mi offuscano i pensieri, arrivo a strattonare Johnny urlandogli nei timpani :"Lo hai pagato tu?? Dimmi la verità maledizione".
A quel punto Johnny è completamente saturo e inizia a tracannare birra, entra Greame e rifaccio tutto d'accapo...entrambi sono sfiniti e d'accordo che sicuramente gli interesso.
Mi vado a coricare semplicemente incredula, chiamo Roberta urlandole al telefono OMMIODDDIOOOOOOO e spiego a raffica cosa è successo.
Chiamo Maia che squittisce emozionata e mi dice "Razza di cretina te lo avevo detto di comprarti quel reggiseno".
Provo tutti i vestiti che ho in camera, metto e tolgo per mezz'ora sapendo di non avere nulla di decente, ad un certo punto l'unico mix che non ho provato è il  pigiama a pois fucsia con l agonna a scacchi verde e il cappotto rosso....una daltonica scappata da un manicomio criminale.
Mi corico sapendo che non chiuderò occhio, ma in realtà ero in piedi dalle sei del mattino precedente quindi entro praticamente in coma.
Sogno di vincere la lotteria, un oscar, 2 premi Nobel, di svegliarmi magra e rossa naturale.
Mi sveglia la solita luce del cazzo , sono le 10...ho un sacco di tempo e comunque sono molto più calma, non mi dimentico che finalmente sto vivendo una realtà che amo, non ho davvero intenzione di impazzire per qualcuno con cui comunque finirà a schifo e stare qui con il cuore spezzato, se volevo vivere così rimanevo a Modica e uscivo con il primo ragazzo italiano che mi attraversava la strada.
Johnny entra piano piano nella cucina pensando che non l'ho sentito, poverino, ha paura di me.
Faccio finta di nulla sono in pieno controllo delle mie facoltà mentali, mi si ferma accanto e mi guarda come se fossi una bomba ad orologeria, che assurdità sono calma e assertiva.
Si prende di coraggio e mi chiede come va e se sono pronta al gran giorno, lo guardo di sfuggita  egli chiedo a cosa si riferisca, ride, lo ignoro.
Sono le 12 e mi chiede se non dovrei contattarlo, gli spiego che non sono una disperata, mi farò una doccia mi preparerò con calma e poi lo chiamerò..sembra stupito, poi mi chiede perchè cazzo la lavatrice sta lavando solo 2 magliette e gli spiego infastidita che sono le mie due opzioni per l'outfit della giornata. Strabuzza gli occhi incredulo e ride per 10 minuti di fila :"ma sei impazzita?" mi dice tra le risate " non asciugheranno mai in tempo ", lo guardo annoiata e gli spiego che se li appoggio 2 minuti sui termosifoni si stirano pure; ride più forte :"appunto...i termosifoni sono spenti e si accendono alle 5 del pomeriggio", lo guardo orripilata, non è possibile, ommioddio, l'assertività e la calma vanno a farsi benedire e Johnny si accende divertito una sigaretta scuotendo la testa :"sei pazza donna".
Mi lancio nella doccia in preda al delirio , mi faccio lo shampoo con il bagnoschiuma e mi lavo con il balsamo, non importa non ho tempo.
Esco dalla doccia e mando un simpatico sms a Rick dicendogli che mi sono appena alzata e chiedendogli che sta facendo, ma il messaggio non parte, non lo invia, mi fiondo ancora gocciolante in camera di Johnny che ora è totalmente sconcertato, si mette a ridere per la mia sfortuna e mi consiglia Whatsapp. Ok perchè non ci ho pensato, calma, avrò finito il credito ma ho il wi fi,Rick mi risponde e sta per dirmi dove e quando vederci ma non riesco a ricevere i suoi messaggi, che cazzo succede ora???Che CAZZO C'é CHE NON VA NEL MONDO OGGI?
La connessione è saltata, va a singhiozzi, e dopo un pò inizio a singhiozzare anche io , tempero la matita per gli occhi e mi si apre il temperamatite sui vestiti riversando tutti i trucioli sulla gonna e la moquette, guardo il disastro e mi rendo conto. L'equilibrio...si è autoripristinato, ieri sembrava che qualcuno avesse imburrato la mia ruota della fortuna ma oggi il burro si è ossidato e si è arruginita di nuovo e sono di nuovo sfigata, oh no no no non oggi ti prego.
Disperata mi preparo in fretta, entro in camera di Johnny :"Come sto?" chiedo agitata. Non alza gli occhi dal pc e mi risponde un "fabulous" annoiato, mi dovrà bastare, non ho tempo per strattonarlo, esco e dal corridoio gli urlo :"Sei stato di immenso aiuto e quando torno mi spieghi perchè guardi Frozen alla tua età".
Mi chiudo la porta alle spalle e Rick inizia a telefonarmi, prendo il telefono tremante e inizio a pregare  a bassa voce"non disdire ti prego non disdire". 
Mi chiede con un bellissimo accento di Oxford se sto bene e se mi sono persa, gli rispondo ridacchiando che ho avuto problemi di linea e che sto per prendere l'autobus. Ci diamo appuntamento alla chiesa bombardata in centro e io inizio il viaggio più lungo che sia mai stato percorso da un essere umano su un bus. Semafori rossi, vecchiette che attraversano, una nidiata di bambini in mezzo alla strada e due cavalli, manca solo Gandalf al centro della carreggiata che urla all'autobus "Tu non puoooi passaaare "
Finalmente arrivo, mi controllo per la centesima volta i capelli e il rossetto e lo vedo che si guarda intorno davanti le scale della chiesa, Santissimi Numi Celestiali è bello davvero.
MI viene incontro sorridendo e io gli chiedo scusa per il ritardo, lui da vero gentleman mi dice che non c'è problema.
Andiamo da Leaf, la caffetteria dove ho incontrato Johnny la prima volta e lui va a ordinare i caffè , noto con piacere che paga anche il mio.
Noto anche  che perde tempo alla cassa, mi guardo attorno agitata e vedo che al tavolo accanto al nostro ci sono due ragazzi un pò sfigati che mangiano patatine..:"Pss...voi 2, si voi 2 con le patatine", si girano sconcertati ..."Come sto?" chiedo sempre più nervosa; mi guardano senza capire, oh per l'amor del cielo non c'è tempo per questo :"Ho un appuntamento in questo momento e il tipo è al bancone, mi serve un opinione maschile , COME STO?"...Spaventati si guardano e uno dei due mi dice che sto benissimo e alza il pollice sorridendo per poi rituffarsi nella sua porzione mostruosamente unta di patatine.
Rick torna al tavolo e iniziamo a chiaccherare, gli parlo un pò di come mi vanno le cose e di come amo il lavoro e lui mi racconta del suo secondo lavoro.
Insegna inglese a delle immigrate africane in un centro per i rifugiati e le sta aiutando a scrivere dei libri per bambini per i loro figli piccolissimi che hanno dovuto lasciare in Africa...Lo guardo a bocca aperta :"Oddio, quando hai detto second job pensavo facessi consegne a domicilio per qualche pizzeria, che altro fai? Resusciti i morti? Dividi il pane ai tuoi discepoli?Curi i malati terminali?".
Si mette a ridere e inizia a raccontarmi del suo gruppo di amici che chiama "famiglia" e io lo guardo sempre più ammirata, il modo in cui parla di loro, l'affetto nel suo tono di voce....mi fa pensare alla mia famiglia, al mio gruppo di amici che mi mancano tutti i giorni, mi ascolta attento mentre racconto di loro e più passo tempo con lui più mi piace.
Suggerisco di andare a fare una passeggiata e usciamo nell'aria fredda , è una giornata di sole ma ho le mani cristallizzate per il freddo, se ne accorge ed esce i guanti dalla sua tasca, me li porge ....troppo gentile,troppo premuroso.
Facciamo un giro e mi mostra alcuni monumenti e scorci carinissimi di Liverpool, ogni volta che mi indica qualcosa mi mette una mano dietro la schiena e con l'altra punta a qualcosa, inutile dire che mi sentivo la pelle bruciare sotto il cappotto.
Iniziamo a scherzare sul suo dente mancante e lui finge di spingermi, per gioco lo prendo a braccetto e mi stacco velocemente dicendo imbarazzata:"Ops scusa, non so come funziona qui in Inghilterra, nel senso come ve la pensate sul camminare a braccetto", mi sorride e sporge il braccio dicendomi di non essere sciocca e camminiamo un'altra mezz'ora cosi, vicinissimi e io non potrei essere più incredula.
Non posso semplicemente credere che vedo un ragazzo cosi bello e quello mi chiede di uscire una settimana dopo, succede nei film, ci deve essere il trucco.....e infatti....... Gli chiedo se è così gentile con tutti i nuovi assunti o gli stranieri, se tipo fa parte di qualche comitato di accoglienza del comune di Liverpool...mi risponde..:"No,mmm non con tutti, solo con chi penso che ne abbia bisogno". Il mio cuore fa un tuffo, ma non di gioia...sprofonda un gradino più in basso del fottuto cuore dell'oceano.
Ora capisco tutto, un ondata di delusione mi sommerge, mi stacco leggermente continuando a scherzare e cercando di celare la mia delusione, lentamente gli ridò i guanti e lui mi ringrazia
contento, ignaro della tristezza che mi ha messo con quelle poche parole.
Quindi è così, mi ha portata fuori per pietà, gli ho talmente tanto parlato della difficoltà che si ha a stare senza amici che mosso da compassione mi ha portata in giro come si farebbe con un infermo o con un disadattato, tutto ha senso, è una persona compassionevole, ci può stare che lo ha fatto per dare una mano ad una persona in difficoltà.
Continuiamo a camminare verso casa di un suo amico con cui si deve vedere e prima di salutarci mi dice che ci vedremo senz'altro Martedì a lavoro se non prima anche perchè vuole prestarmi alcuni libri, ma io quasi non lo sento più , voglio solo andare a casa e fumarmi un milione di sigarette.
Mi abbraccia forte e mi da un bacio sulla guancia, lo ringrazio di tutto sorridendo e mi allontano, mi sento chiamare, mi giro e mi dice qualcosa su qualcuno che deve messaggiare qualcun'altro...gli faccio si con la testa, non ho capito una fava ma non importa più.
Torno a casa mogia mogia, ho gli occhi lucidi per la bruciante delusione, non tanto perchè non ha interesse per me, ma tanto per l'umiliazione che provo verso me stessa:" che stupida" mi ripeto ad alta voce un milione di volte mentre calcio le foglie ormai marroni sul marciapiede "Come hai potuto avere l'arroganza di pensare che fosse un appuntamento, era solo gentile, è una persona gentile, sei così abituata agli stronzi e ai noncuranti che non riesci più a distinguere una persona caritatevole da uno che ha interesse per te"...mi fermo al negozietto di Jamal , non ho nemmeno il tempo di aprire bocca che prende immediatamente la mia marca di tabacco e mi sorride, Benedetto Jamal se non ci fossi tu, lo guardo grata e pago tutto.
Mi incammino di nuovo, sta calando la notte e l'umidità e il freddo sono terribili, mi avvoltolo ancora di più la sciarpa attorno al collo e mi stringo meglio che posso nel cappotto, sono arrabbiata ora, come si permette a trattarmi come un suo progetto "aiutiamo il prossimo in difficoltà", si ho passato tempi duri ma non sono un caso umano e lui non è la caritas, se avesse anche solo voluto conoscermi per amicizia sarebbe stato meglio ma l'idea che mi abbia fatto tutto nell'ottica di "facciamo uscire la sfigata di casa" improvvisamente avvelena ogni suo gesto.
Passo davanti al supermercato vicino casa, ed entro con la stessa determinazione di un eroinomane che cerca lo spacciatore, so già dove andare...passo davanti alle verdure, supero il reparto della frutta e dei cibi dietetici e mi fermo davanti ad una lunga mensola con una scritta rosa e argentata che dice "CAKES", senza nemmeno pensarci afferro una piccola torta al cioccolato con glassa al cioccolato farcitura al cioccolato etc etc.
Torno a casa e senza salutare nessuno mi siedo davanti la tv armata di forchetta, Johnny entra curioso e mi chiede come è andata, fa il giro del divano e nota l'enorme boccone di cioccolato che mi sto mettendo in bocca , si mette la testa fra le mani e mi chiede disperato :"Ti prego Rafi, ti prego...ho bisogno che tu mi dica che è andata bene perchè se stai per avere un altro attacco psicotico mi verrà il ciclo stavolta", lo ignoro e continuo ad ingozzarmi di torta, la torta è mia amica, mi vuole bene, non mi manderà mai messaggi confusi e non mi chiederà di essere mangiata perchè mi compatisce, la torta sa, la torta...capisce.
Johnny prende la chitarra e mi si siede accanto e inizia a strimpellare una canzone che mi rende sempre emotiva, "I won't give up" di Jason Mraz....bastano poche note e inizio a frignare con gli occhi lucidi, gli racconto cosa è successo sputacchiando praline di nocciola su tutto il tappeto, Johnny ne approfitta e si fotte due morsi enormi di torta.
Finito il racconto ,inghiotte l'ultimo morso di torta e mi dice che sicuramente ci sto vedendo più di quello che c'è in quella frase e che sono una cogliona perchè non gli ho chiesto cosa intendesse.
Nello stesso momento mi arriva un sms di Rick che mi chiede se sono morta durante la strada del ritorno, ah...ecco cosa intendeva con la storia dei messaggi, mi aveva chiesto di contattarlo una volta a casa, Johnny mi consiglia di cogliere la palla al balzo ..
I messaggi che seguono sono più o meno questi :
IO:sto bene sono appena arrivata, grazie per il caffè.
LUI:è stato un vero piacere, è stato bello conoscerti meglio, magari si può rifare se ti va"
IO:Si è stato bello anche per me e mi farebbe piacere rivederti ma ho avuto la sensazione che tu mi abbia "portata fuori" un pò per pietà e gentilezza e spero che non sia cosi.(NDR non lo avrei scritto tra un milione di anni ma JOhnny mi ha minacciata, si è puntato il coltello alla gola dicendo che preferiva morire piuttosto che dovermi sopportare ancora quindi o chiedevo o chiedevo)
LUI:No assolutamente, volevo solo parlarti un pò fuori dal lavoro e chiederti come ti vanno le cose, capisco che è dura per te in questo periodo , quindi si, penso a te che magari ti senti un pò lasciata fuori dalla vita sociale, ma non intendevo in nessun modo farti sentire compatita, assolutamente e ti chiedo sinceramente scusa se ti ho dato questa impressione.
Oddio perchè PERCHè è così gentile.
IO: non ti scusare ti prego non intendevo accusarti di nulla è solo che non è la mia lingua e magari le mie parole suonano più dure di quello che sembrano, avevo solo pensato che ti fossi impietosito epr la mia mancanza totale di una vita e che mi volessi portare fuori solo per una buona causa, mi sento sciocca ora che te ne ho parlato, e si direi proprio che possiamo rivederci.
LUI:Penso che siamo molto più simili di ciò che pensiamo , sai che ti dico? Mi porti fuori tu la prossima volta così siamo pari=)
Non ho ancora capito se è imteressato o meno, il dubbio mi intristisce e mando giù l'ultimo morso di torta, Johnny spalanca gli occhi e mentre canta cambia le parole della canzone in "Rafi mangia torta come se non ci fosse un domani, non ho mai visto una torta sparire con una tale velocità tra un paio di mani..."
"Fottiti Johnny" gli piagnucolo lanciandogli addosso la forchetta. Mi alzo e gli chiedo un abbraccio, mi chiede di aspettare un attimo e  rimesta l'intruglio calorico che si sta preparando....aspetto educatamente e finalmente mi stringe a se...sigh....sto un pò meglio ma improvvisamente mi sento nauseata e glielo dico, mi spinge via schifato e mi chiede di non vomitargli addosso.
In effetti ora che ci penso non mi sento tanto bene.




giovedì 13 novembre 2014

1 buona notizia e un tassista molesto.

Non possono essere gia' le sei...mi sono appena addormentata......ricontrollo la sveglia...sono le sei....DEL MATTINO .
Oh somma tristezza e infinito freddo (bombardo Mark di messaggi che iniziano con la parola SISTEMA  e finiscono con le parole QUESTO CAZZO DI RISCALDAMENTO) .
Tutti dormono....e fuori e' praticamente notte e io mi sto vestendo alle sei del cazzo del mattino per andare ad un lavoro che non so nemmeno se ho ottenuto....
Miracolosamente arrivo in tempo e li trovo una signora con uno splendido vestito fucsia, uno dei manager e Tom il fratello di Lucy...quello con i capelli alla James Dean.
Appena arrivata mi piazzano sei sterline in mano e mi mandano a comprare i giornali.....mi rimetto il cappotto ed esco....non vi posso descrivere cosa sono le folate di vento mattutino e autunnale in Inghilterra.
Il cielo e' pieno di nuvole che passano velocissime, nuvole che vanno dal grigio scurissimo al bianco panna.....ovviamente il cielo azzurro nemmeno lo menzioniamo.
Dopo la prima mezz'ora sono gia' sclerata...devo sapere di che morte morire.
Mi avvicino a Matt il manager e gli chiedo che ne sara' di me...mi guarda senza capirmi e prende un blocco con tutti i turni....mi mostra la pagina della settimana seguente...c'e' il mio nome ...e ho la settimana piena ...full time....mi sorride e mi chiede :"Questo risponde alla tua domanda?".
Quasi non mi tengo per la gioia, vorrei abbracciare tutti, il manager, i cuochi, il lavapiatti ,...no magari il lavapiatti no....non mi convince...mi fissa dal primo giorno. Io e le torte ci guardiamo felici...nessuno ci dividerà mai più.
Passo cosi' meta' del turno ...troterellando tra un tavolo e l'altro , sorridendo a tutti....ce l' ho fatta....e (piu' o meno ) da sola.....aspetto
a dare la notizia ai miei amici....voglio tenerla per me....voglio godermela, come quando tu sai qualcosa di stupendo e ti godi l'attesa prima di rivelarlo al mondo.
Mentre sono accanto al manager mi balena un pensiero in mente...chissa' come sono organizzati per le vacanze di Natale....non l'avessi mai chiesto....lavorano...forse sono chiusi solo il 25 a pranzo....quindi niente casa, niente vacanze....saremo io , Johnny ubriaco e il kebabaro che ci inforna le pizze direttamente nella nostra cucina....come regalo natalizio ai migliori clienti del quartiere.
Ora come lo dico ai miei...o peggio ...ora come cazzo lo dico a Roberta....gia' immagino la faccia che fara'...che ansia....non ci voglio pensare...ho un lavoro...sono felice...poi si vedra'.
Afferro il toro per le corna e ormai che ci sono chiedo quando e' il giorno di paga e Paul (il super
menager) mi spiega che finche' non do loro il mio numero di assicurazione nazionale non mi possono pagare, ed e' anche il motivo per cui non ho avuto turni per tutta la settimana precedente...praticamente sto lavorando in nero....lo guardo con il solito occhio vitreo da coccodrillo.....eh...e quindi?...Mi guarda orripilato ....tenerezza...lo abbraccerei....qui prendono la cosa del contratto di lavoro alla lettera....da noi e' piu' una leggenda metropolitana...come il fatto che ci sono gli alligatori nelle fogne di New York.
Gli spiego che lo otterro' il 24 di questo mese e mi guarda dispiaciuto dicendomi che non potra' pagarmi fino alla meta' di Dicembre...OH MA PER DIANA.....1 notizia buona e 2 di merda...cosi' non funziona...Quindi sola a Natale e povera....certo...a Dicembre avro' due stipendi assieme e a quel punto centri commerciali tremate...ma fino ad allora?
Impreco contro un piatto di profumatissime uova alla Benedict...nel frattempo Tom mi dice di scendere con lui nello scantinato a prendere le candele nuove, lo accompagno intimorita...odio quella scala ,e' troppo ripida...se cadi muori punto.
Lui cerca di tirarmi su di morale raccontandomi che non e' tanto male stare soli a Natale...lui non ha visto sua madre per 3 anni....BHAHUHUHAHA...come se fosse un opzione...e' evidente che sua madre non era siciliana...BHUAHAHA 3 anni..ululo interiormente per le risate all' idea della mia famiglia che mi lascia andare per piu' d 15 giorni senza farsi venire disturbi della personalita'....Mia nonna sarebbe in grado di salire sull' aereo con il treppiedi in una mano e il gatto nell'altra.
Mentre prendiamo le candele ricordo di quando scesi li sotto con Rick la settimana prima e racconto a Tom di come Rick mi prendesse in giro dicendo che sono l'unica che puo'  saltare li dentro senza spaccarsi la testa ( SI SONO BASSA E QUINDI?)...Tom ride e dice: " come se Rick fosse l'uomo piu' alto della terra...picchialo quando dice cosi', no? anzi ...l'ho visto su poco fa....cogli l'occasione ...".
CHE COSA???????RICK E' QUI????OMMIODDIOSANTISSIMO ...DOVE QUANDO PERCHE' MA SOPRATTUTTO ..IL MIO EYELINER E' A POSTO?
Senza farmi vedere cerco di sistemarmi il trucco e i capelli nel riflesso di una latta di pelati...saliamo dal sotterraneo ed eccolo li....Oh arcangeli dei 7 cieli quanto e' bello .
Fingo di non vederlo, fingo che non esista e fingo di non volere avere dei figli da lui e continuo a lavorare...e' un collega, nessuno dovra' mai sapere che mi piace ...tantomeno lui...niente gossip, niente domande buttate li per caso...niente accenni...e' un bel ragazzo e se chiedo anche solo se oggi e' a lavoro qui si fanno i film e io ho finito di vivere.
Mi sistemo vicino al banco caffetteria dove c'e' Dean lo scozzese che io ormai chiamo sempre "Hey Scotland" e passo una buona mezz'ora ad insegnargli a pronunciare il mio cognome...dopo il quarto CARNIZARRO mi arrendo e gli dico " Fuck that ,chiamami Italia".
Arriva Tom e chiede a Scotland :"Hey hai visto Superman?"chiedo divertita se stiamo partecipando a dei giochi di ruolo e mi dicono che Superman e' Rick....perche' assomiglia all'attore...ecco...ora piu' o meno vi ho dato un idea di quanto bello e'.
DEVO fare l'indifferente....rimescolando il mio caffe' chiedo casualmente :"Rick chi ?Oh lui ?Superman?".
Scotland mi guarda e mi dice:"Ma si dai , Rick ...capelli neri, affascinante?"
Fai la scialla:"Affascinante?"  dico  "Beh immagino di si ...per gli standard inglesi immagino possa risultare belloccio"... Tom spalanca la bocca oltraggiato e scherzando mi dice "Ma quindi pensi sia brutto"...Farfuglio che non ho opinioni in merito ...Ok 1 punto a me zero a loro...la copertura e' salva.
In quel momento Rick si siede con dei suoi amici , avevo ragione oggi non lavora...e' passato a prendere dei documenti e un caffe'....lo becco che mi lancia un occhiata e appena mi concedo di incrociare il suo sguardo mi fa un occhiolino.....ma non uno di quegli occhiolini tipo "Oh quanto so' figo"...una cosa amichevole...una cosa tipo "hey collega"....se...ggggia'....hey COLLEGA.
Accetto il fatto che non accadra' mai nulla tra noi....meglio cosi'...voglio dire...niente casini a lavoro o casini sentimentali e il fatto che per tutta la settimana non si sia fatto sentire nonostante avesse il mio numero, nemmeno per chiedermi che cazzo di fine avessi fatto e' un segno abbastanza chiaro.
Dopo un paio di ore si alza e fa per andarsene, mi avvicino a salutarlo insieme agli altri e mi chiede se ho ottenuto il posto , gli dico si sorridendo e sembra contento davvero....gentilezza raffae' questa e' gentilezza....glie' fai pena sei un immigrata del cazzo ci manca che e' contento se non trovi lavoro... Mi dice che si era chiesto che fine avessi fatto e che stava per mandarmi un sms...guizzo di gioia....piantala raffae'.....mi poggia la mano sulla schiena per salutarmi e mi chiede quando ho il prossimo turno....gli dico martedi e lui felice mi dice "oh anche io ".Lo so...LO SO...ho memorizzato prima i tuoi e poi i miei cazzo..
Si allontana dicendo ci vediamo Martedi e poi brusio indistinto e colgo le parole MANDARE MESSAGGIO.....CHI ...CHIIIIIIII...tu a me o io a te? mi scriverai ? vuoi che ti scriva io quando lavoro ???cristoooooooooo.COSI' E' TROPPO , cosi e' troppo difficile cazzo...troppa confusione ,NUN TE CAPISCO RICCA'.
Lasciamo perdere....continuo il lavoro e finalmente ho una pausa....mi fumo una sigaretta fuori ma si gela....oddio se non entro muoio di febbre.....faccio per rientrare in sala ma mi hanno chiusa fuori nel retro...NOOOO no cazzo no.....moriro' qui ibernata...per bussare mi verso sul cappotto nuovo meta' del caffe'...impreco finche' un ragazzo altissimo e pieno di tatuaggi non mi apre....mi fiondo dentro tipo cane randagio e passo in mezzo alla cucina con il mio cappotto rosso Valentino e sembro Carmen Sandiego che scappa dalla polizia e passa nelle cucine die ristoranti con tutti i cuochi che mi fissano sconcertati...e sempre il lavapiatti con il fiato sul collo.
Arrivata alle 3 sono in piedi da quasi 10 ore e sono finita....forse dovevo accettare il sandwich che mi hanno offerto in pausa pranzo invece di imbottirmi di caffe' e sigarette....
Alle quattro ho cosi' sonno che sragiono...grazie a Dio ho finito....Chiedo a Scotland di farmi un caffe' da portare via e mentre me lo annega nel latte mi chiama Cannizzaro ,ad alta voce e con la R perfettamente pronunciata....Ohhhh la'.... gli do' il cinque.
Esco nell 'aria congelata e mi dirigo verso il centro...non so nemmeno dove sto andando....mentre mi fumo una sigaretta mi trovo davanti al Bar dove lavora Maia....entro e la trovo dietro il bancone....squittisce emozionata e mi chiede come e' andata....ascolta appassionata tutto il racconto mentre finge di affettare lime e commenta ogni tanto con "oh my God, Really ???Ohh so exciting"
La lascio con la promessa di rivederci presto e di passare il mio primo giorno di paga insieme dentro un negozio.
Mi dirigo verso il ristorante di Johnny e mi siedo accanto alla statua dedicata alla solitudine, mi fa pena e sono di buon umore....ci teniamo compagnia..le offro una sigaretta...grazie a Dio non risponde...non avrei comunque avuto abbastanza cartine...dopo mezz'ora a vagare come una lesa lo
trovo...e' un ristorante italiano ...si chiama Olive ed e' moooolto elegante.
Entro e lo trovo al bancone che mi da le spalle...urlo un CIAO  e prima che si giri di scatto gli salto al collo e lo abbraccio...ricambia goffamente l'abbraccio e mentre mi siedo chiedendo al suo collega Sean un  bicchiere d'acqua i suoi colleghi si avvicinano ....si
presentano tutti...manco fossi un unicorno o una specie di fagiano in via di estinzione.. mi chiedono di pronunciare i nomi dei vini italiani.
Se devo fare lo spelling di Montepulciano un altra volta giuro che  vomito.
Sto li un oretta e chiamo un taxi, arriva dopo pochi minuti e ci trovo il solito tassista chiaccherone....parliamo un po , e' nigeriano e ha un figlio e si sta laureando in qualcosa che ha a che fare con il bussiness...mica scemo.....mi chiede che ci faccio qui e bla bla appena si rende conto che sono single inizia  PROVARCI....merdaaaa...come esco da qui....mi chiede piu' volte se puo' lasciarmi il suo numero...farfuglio che non e' il caso...poi mi rendo conto che lui ha il mio perche' ho tel dall cellulare...guardo il telefono  e per un folle secondo sono
tentata di lanciarlo fuori dal finestrino...non diciamo sciocchezze...calmiamoci...sono quasi vicino casa...ma ovviamente ogni cazzo di semaforo e' rosso.....quindi non solo verro' uccisa e violentata ma mi costera' pure una fortuna.
Alla fine esco sana e salva e mi dirigo a passo di marcia verso casa....se mi vuoi inseguire e fare danno fallo sotto i lampioni cosi che ti vedano tutti.....Mi infilo in casa e saluto.....in risposta mi arrivano solo i rumori di videogames ad altissimo volume da camera di Greame....esco la cupcacke dal frigo....la mangio lo stesso...in fondo devo festeggiare.