domenica 30 novembre 2014

E lo baciai....

O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO O MIO DIO.
L'ho baciato.
E mi ha baciata a sua volta (grazie al cielo).
Dopo una serata passata ad abbracciare un enorme zucca che usavamo cme decorazione e ha piagnucolare sulle mie sfortune sentimentali, Ricardo e Johnny hanno alzato bandiera bianca e si son andati a coricare, lasciando me e Pebble (la zucca) ad ascoltare una playlist da suicidio adolescenziale.
Eccomi, abbracciata ad un ortaggio a sentire i Five (untill the time is through) , 28 anni compiuti e sono sempre a punto d'accapo.
Misera me.
Frustrazione a livelli stellari
Mi rigiro tra le dita la collana acquistata nel pomeriggio, una catenina color rame con un ciondolo vintage che cita una frase di Shakespeare :"and though she be but little, she is fierce"....presa da un "sogno di mezza estate" .... e pur se sia un po piccolina ,pure e' feroce (forte e impetuosa).
Improvvisamente mi monta una rabbia indescrivibile, mi sento folle....le sue parole mi girano in testa come un tornado..."aspetta fino a Gennaio", "sii paziente"..."MI PIACI"....la frustrazione si alza come un onda e si gonfia fino a diventare uno tsunami che si abbatte su tutte le mie paure.
Aspettare? Ma aspettare che ? se aspetto che mi baci lui mi farò vecchia....ho preso scelte più coraggiose di questa negli ultimi mesi....sembro un invasata. In Italia non avrei aspettato...sento il sangue siciliano ribollirmi nelle vene....NO ,non aspett più....abbiamo messo in chiaro chi è lui e cosa vuole...ora è il mio turno.
Mi vesto e mi trucco sentendomi forte come i cavalieri delle crociate che invasati della fede in Dio se ne andavano a sterminare e a convertire.
Andrò da lui - penso- andrò da lui e lo bacerò e lui mi respingerà e io tornerò a casa mi ubriacherò per 7 giorni e 7 notti e poi starò meglio ma non rimarrò un minuto di più in questa casa ad ASPETTARE...Cristo in cielo la vita è una - dico ad alta voce mentre mi passo l'eye liner - potrei morire domani senza sapere come sarebbe andata.
Gli mando un sms in cui gli chiedo che fa e prenoto un taxi.
Aspetto nel freddo gelido, mi esce vapore dalla bocca , sembro il drago Smaug, mastico ossessivamente chewingum e guardo il cielo pulito e gelido.
Arrivo sotto casa sua e mi risponde che è appena uscito dalla doccia e sta andando a dormire....stramaledettisima merda..non importa ,bando alle ciance, gli chiedo se posso vederlo che tanto son vicina a casa sua perchè ero a casa di Maia (stronzate..ma non deve per forza pensare che sono completamente folle e ho preso un taxi alle 23:30 per appostarmi sotto casa).
Scende e io ho il cuore che mi esplode, apre la porta scalzo e con i capelli bagnati....una stupida maglietta azzurra che lo fa sembrare ancora di più superman e i pantaloni della tuta.
Gli vado incontro sorridendo e chiedendo scusa per l'improvvisata, non tanto sicura di come e cosa fare.
Mi guarda un pò stravolto...forse sembra pure infastidito...oddio oddio che cazzo sto facendo -mi chiedo in maniera ossessiva mentre mi avvicino - apre le braccia per abbracciarmi e mi chiede preoccupato se sto bene e se Maia stava bene, mi stacco lievemente abbastanza per trovarmi di fronte al suo bellissimo viso e gli rispondo un :"s-si, sta bene, stano tutti bene....è solo che io..." e lui mi guarda senza capire.....................e lo bacio................sulla bocca, sulle labbra più morbide e perfette che siano mai state baciate, un bacio a stampo che sembra durare 1 ora ma che sono solo pochi secondi....lui spalanca le braccia e resta di sasso....oh ti prego ,ti prego ricambia-penso mentre continuo a premere la mia bocca sulla sua- o questa cosa si tramuterà in una tragedia greca altro che opera di Shakespeare.
E apre piano la bocca e ricambia il bacio e sembra quasi che si arrenda e mi stringe a se e mi bacia, mi mette la mano dietro la testa e mi bacia con tanta passione che mi cade il cappello.....sento un tonfo...mi è scivolata la borsa e non me ne frega un beato cazzo.
E bacia benissimo e mi sembra di averlo sempre baciato, ha un sapore splendido e delle labbra perfette e ad un certo punto mi avvolge quelle braccia fortissime attorno e mi manca il fiato e le ginocchia mi cedono.
Ci stacchiamo piano, pianissimo, lo guardo....le ginocchia di burro e le guance in fiamme...il battito cardiaco di un colibrì isterico...lui è sconvolto...io lo guardo negli occhi e gli dico :"E questo è il modo in cui facciamo le cose in Italia".
Lui è stravolto..sotto shock credo..non riesce a parlare , balbetta e io sorrido....sembra Hugh Grant in Notthing Hill...parlo io e parlo a raffica.
Io:"scusa , lo so ...è un pò improvvisa la cosa, ma dovevo farlo, quello che hai detto è giusto , tanti cambiamenti e aspettare.. ma dovevo farlo....sembri sconvolto ..sei sconvolto....oddio sei in stato di shock...di qualcosa...qualunque cosa...anche un "sei una pazza esci dalla mia vita" andrebbe bene....parla ti prego ".
Mi fissa come se fossi un tostapane che ha iniziato a declinare le tabelline dal nulla....ha gli occhi spalancati e continua a balbettare...lo bacio di nuovo...ricambia, mi afferra con più passione di prima..gli tocco il viso...gli sfioro la linea della mascella che santo Dio benedetto è scolpita nel marmo, gli afferro un braccio ma non ce la faccio...troppi muscoli...mi attira a se  e...si apre il portone ...mi stacco nel panico e mi trovo quel maledetto stronzo di Chris in mutande che ci guarda sconvolto..farfuglia un "sorry guys" e sale di corsa le scale.....mi lancio nell angolo al buio e mi copro la faccia con le mani e gli dico che tutto questo non doveva succedere...lui continua a dirmi di non preoccuparmi...CHE CAZZO CI FACEVA CHRIS QUI SOTTO MALEDETTO IMPICCIONE...ora che ci penso è Domenica e sono le 12..forse aveva bisogno di un litro di latte...DI NUOVO.
Nel trambusto mi accorgo che Rick ha riacquistato il dono della parola...è ancora più stravolto....gli chiedo se sta bene e gli spiego che questa sono anche io....che posso essere timida e tutto ma che è giusto che sappia che sono anche la tipa che crede nel cogliere le cose belle perchè questo che c'è tra noi è bello e con il discorso del "ho troppe cose per la testa" mi ha fatta sentire come un problema che poteva aspettare e che doveva tenere in conto che magari non sarei stata li a Gennaio ma che ora sono qui e sono difronte a lui e che dovevo farlo per rendere il tutto REALE..e mi accorgo di aver parlato solo io quindi taccio....chiudo il becco e tremolante ascolto cosa ha da dirmi..
Rick:"hem...io..si beh ora è reale...ora.....no mi era mi successo nulla del genere..io...hem...(boccheggia, cazzo ok che bacio bene ma ora esageriamo)-si stringe le tempie con le mani, come se tutto fosse troppo folle per il suo cervello superinquadrato da SuperVicky, come se io e quel bacio fossimo qualcosa che la sua mente ,che ha sempre un posto per tutto, non riuscisse a piazzare in nessun file o cassetto- quello che ti ho detto no cambia, ci sono troppe cose in aria e io non posso darti nulla per ora...non do per scontato che tu sia li a Gennaio però..."
Gli sorrido comprensiva :"NOn voglio nulla Rick, dovevo solo farlo, anche io sono incasinata per ora...continuo a condividere ciò che hai detto e mi spiace essere piombata qui e...-mi blocco- NO, NON MI DISPIACE INVECE, non mi spiace affatto...è stupido aspettare anche per un bacio che comuqnue è stato bello....-faccio una pausa e lo guardo speranzosa-perchè è stato bello no?"
Si passa una mano tra i capelli, ancora sopraffatto e balbetta un :"s-si si certo si è stato..si ...bello".
Mi riavvicino e ci baciamo ancora...mi stringe il viso fra le mani e tiene le sue labbra ad un millimetro dalle mie e la cosa mi fa impazzire del tutto...e lui lo sa...mi bacia di nuovo e poi si stacca e mi dice :"Good Night Rafi"....sussurro un :"Good NIght Rick" e corro via verso il cancello....svolto l'angolo e mi accascio sconvolta contro un muro bisbigliando Oh My God per una buona mezz'ora.
Mi fumo una sigaretta e chiamo un taxi.
Arriva dopo pochi secondi....salgo e appena il tassista mi chiede :"tutto ok?" come fanno sempre..ESPLODO e inizio a blaterare a velocità super sonica che mi spiace , che lo so che sembro folle e che sono un estranea ma OMMIODDIO HO BACIATO IL RAGAZZO DEI MIEI SOGNI ..gli racconto tutto e lui ride divertito , dicendomi che ho fatto benissimo.
Torno a casa zompettante, una vlta in cucina mi accendo altre 5 sigarette e maledico i ragazzi che dormono...se non fosse che Mi ammazzano entrerei nelle loro stanze urlando.
Mi sento esaltata, felice e disperata allo stesso tempo....felice per ovvi motivi..disperata come un tossico che prova la droga migliore sulla terra e si chiede come farà ora a vivere senza...gli sarò sembrata pazza...ora posso solo rimanere in totale silenzio stampa e sperare che il suo cervello elabori il concetto di pazzia in maniera positiva,
Mi metto una mano sul torace per calmarmi e sento la collana ..... ed ecco l'illuminazione..ora so cosa tatuarmi....ora lo so. Non ho dubbi.



Risveglio a sorpresa...

Mi sveglia il suono di musica Rock ad altissimo volume...ho un sonno mortale è il mio giorno libero, il primo dopo una settimana di turni infernali..perchè cazzo ho messo la sveglia e soprattutto perchè  è musica rock? Ora che ci rifletto io nemmeno la conosco questa canzone...mi giro tra le lenzuola rosse...assonnata e mi accoccolo contro un cuscino.....non finisco di pensare che io non possiedo lenzuola rosse che il cuscino grugnisce e si muove.
Sbarro gli occhi e mi trovo a fissare gli occhi di Ricardo...Ma che cazz?
Mi grugnisce un Bon Dia o come cavolo dicono in Portogallo e si inizia a vestire per andare a lavoro.
Grazie a Dio i ricordi della sera prima non tardano ad arrivare.
Dopo un turno di follia pura in cui la gente ordinava ancora cibo a chiusura cucina ,son arrivata a casa e io Johnny e Ricardo ci siamo chiusi in camera sua a  fumare e bere.
Sorrido tra le lenzuola pensando alla bella ( e innocente ) serata, io coricata al centro e loro ai lati , tutti e tre a chiaccherare fino all'alba...devo essere crollata verso le 4:30 del mattino.
Adoro vivere con loro, anche Faye è un amore, l'altra sera è tornata sbronza con due sue amiche, si è trascinata in cucina che faceva odore di Gin, ha biascicato qualcosa e si è andata  a coricare.Mi ricorda le gloriose nottate a casa di Naomi...Io sul divano, Mr Topo sotto, e Naomi collassata sul tavolo con Maia che mandava sms ubriachi mentre ne scavalcava il cadavere.
Mentre sono persa in queste riflessioni  Ricardo esce per andare a lavoro ma prima si gira e dice :"Devi stare sola solo 5 ore, alle 6 Johnny torna..non farne un dramma Jesus Christ".
Lo guardo interdetta, esce.....ah già...ieri devo aver piagnucolato per tutta la notte perchè oggi sarei stata sola a casa.
Mi trascino annoiata e assonata in cucina, guardo il bollitore, il bollitore fissa le tazze sul ripiano, la tazza di starbucks guarda al barattolo del caffè.
No, basta caffè, oggi berrò solo acqua...penso tra me  e me....mentre apro una busta di caffè istantaneo e ci verso acqua bollente.
Merda...ok....da domani, da domani solo acqua. Fiumi di acqua.
Vago annoiata per casa, entro in camera mia e fa uno strano effetto aver dormito in un altra stanza ma comunque nella stessa casa...difficile da spiegare, ma mi sento moolto fiera di me, io e Ricardo abbiamo messo dei limiti e dei paletti e non verranno valicati, MAI.
Aiuta molto la mia nuova mentalità da vergine che deve andare all'altare.
Voglio Rick, voglio solo lui, non mi sono mai sentita così presa....forse in anni e anni.  Ho perso totalmente interesse per qualunque altro esemplare di razza umana e maschile. Non importa quanto sei figo, inglese, educato....non sei Rick.
Mi raggomitolo sul divano e faccio zapping, ci sono solo programmi di cucina natalizia in tv e ho fame, mi arrendo, esco. C'è il sole potrei andare a Sefton Park,
Mi infilo due maglioni e mi dirigo verso Lark Lane, mi fermo a comprare un panino al salmone (no cioè il salmone affumicato del nord Europa....cioè ciao và) e una fetta di Red Vevet, ormai che ci sono mi concedo un altra tazza di caffè americano Take Away.
Arrivo al parco ed è paradisiaco come al solito, cagnolini gironzolano in giro, padroni sclerano appresso a loro , le papere/ anatre/cigni cazzuti nuotano lentamente nel lago e i gabbiani mangiano tutto quello che trovano.
Mi siedo su una panchina e inizio a mangiucchiare il panino, l'aria è fresca e l'atmosfera è d'incanto.
"Ce l'ho fatta" sussurro tra me e me, Dopo tutte le lotte, gli anni di solitudine e frustrazione ce l'ho fatta. Ho passato così tanto tempo a sentirmi sola, la pecora nera, in un posto che era casa ma in cui no mi sentivo mai mio agio, e ora eccomi qui circondata da tutto quello che amo...continuo a riflettere  e sorrido beata mentre apro la scatola con la torta, ne prendo un paio di bocconi e mi sento grata verso il creato, un cigno enorme e con le piume color cotone mi nuota ad un metro di distanza, gli sorrido e gli faccio il dito medio...col cazzo che mollo la torta.
Una coppia di labrador si lancia in acqua felice, giocano con un bastone e il padrone dietro ride mentre cerca di richiamarli all'ordine.
Sono felice, vedo cose così belle che quasi fan male gli occhi.
Un gabbiano si avvicina e becca le briciole della torta, seguito da un altro e un altro ancora....ora sono 13...li conto ...sono 24....Cristo Santissimo sono circondata da gabbiani affamati...Fanculo,batto le mani per cacciarli nascondendo la torta in borsa...ne andasse della mia vita non l'avranno...passo otto ore al giorno circondata da gente affamata come una nidiata di  velociraptor che chiede cibo...ora è il mio turno di stare seduta e rilassAAAARMI un gabbiano sale sulla panchina....panico...sono accerchiata..mi sento Neo in Matrix....come me ne libero??Inizio ad ingozzarmi con quello che rimane della torta.grazie al cielo i labrador notano il trambusto e mi corrono incontro eccitati , scacciando via tutti i pennuti...buon Dio sembro San Francesco d'Assisi....ci manca il lupo.
Finisco il mio pranzo e mi metto a legger un pò del libro che mi ha prestato Rick.....dopo qualche pagina perdo la concentrazione..non so se è la stessa cosa per voi ma quando leggo un libro che mi ha prestao qualcuno , inevitabilmente penso a quella persona
durante tutto il tempo che lo leggo....e se calcoliamo che ci penso comunque capite bene che dopo un pò ero così frustrata che ho dovuto chiudere tutto.
Rimango li, mi accendo una sigaretta e ripenso al turno del giorno prima.
Arrivata a lavoro lo trovo al bar che sistema le bottiglie di vino...oh ma perchè deve avere delle braccia così muscolose?
Saluto  tutti con la mano, saluto lui con un ciao veloce, mi afferra e mi abbraccia....prima che parta la colonna sonora di piccoli problemi di cuore e tutti  miei colleghi si accorgano che sto arrossendo , mi sgancio e vado a cambiarmi.
Come...COME...affronterò 8 ore con lui? è Sabato, c'è l'inferno in terra e io non riesco nemmeno ad allacciarmi le scarpe..pessimo inizio.
Dopo un po' mi mettono in una sala del ristorante attaccata a quella di RicK Che tutto pimpante mi dice :" Hey saremo vicini " .... Già .... Anche a me sembrava una bella cosa ... Non sapevo che sarebbe stato l'inizio di un turno ad alto , altissimo tasso di frustrazione sessuale . Ogni volta che mi passa accanto mi sfiora, incrocia il mio sguardo e mi fa l'occhiolino, mi si avvicina e mi tocca un fianco o la spalla e io vado in brodo di giuggiole , il tutto cercando di servire i clienti più incazzosi e di fretta del creato . Dopo una mezz'ora mi si avvicina un vecchietto di 365 anni dicendomi :" mi scusi signorina ma avremmo fretta ..." E ci credo maledetto vecchiaccio ... Se aspetti un altro po' mi muori di vecchiaia al tavolo .... I clienti sono folli e il manager mi ha appioppato una trentina di tavoli. Stressatissima mi nascondo un attimo in un angolo della sala in cui c'è il computer in cui inseriamo gli ordini e mentre cerco di mandare alla cucina le ordinazioni di 70 Mila morti di fame mi sento toccare una spalla , mi giro inferocita pensando che sia il mio collega ,Harris, e sto per ringhiargli addosso di trovarsi un altro computer quando mi trovo ad un cm dalla mio naso gli occhi azzurrissimi di RIck che mi chiede :" tutto ok?!" . Per un attimo mi dimentico del " aspetta fino a gennaio" e gli sfiorò il viso con un dito mentre scherzando gli dico che sto una favola ... Tanta intimità mi sopraffà completamente e cerco di allontanarmi e cambiare argomento ma lui sembra non capire , si sporge ancora più verso di me per inserire i suoi ordini e senti la pelle del suo braccio a contatto con quella del mio collo e quasi mi viene un colpo ... No così non posso andare avanti ... Disperata mi divincolo e scappo verso il reparto torte in cui trovo Tom " ho i capelli alla james dean" che affetta una torta al cioccolato a 10 strati ... Vedo che ne taglia male una fetta e la mette di lato ... Gli chiedo cosa ne farà e lui intercetta il mio sguardo da tossicomane e mi dice :" oh ok mangiala e basta " , mi ci butto di sopra ed è la cosa più buona del mondo ... Sto per dire :" si fotta , chi ha bisogno di maschi con questa torta davanti a me " che mi sento toccare la schiena e poi una gamba e stringere un fianco .... È Rick che cerca delle bottiglie nel frigo sotto il ripiano dei dolci e nel tentativo di prenderla non fa che sfiorarmi ... Disperata continuo ad ingozzarmi di torta finché non ricordo che ho una nidiata di velociraptor da servire nella mia sala , prima che possa scattare qualcuno mi lancia delle scatole di vino vuote e mi ordina di buttarle , dove ? Come ? Quale cassonetto ? Lui è dietro di me e siccome è un sant'uomo ,si offre di mostrarmi come e dove , vado verso un corridoio stretto e buio e mi rendo conto che è dietro di me quando mi giro di scatto e me lo trovo attaccato .... Oh cazzo è semplicemente bellissimo , mi giro di nuovo verso la porta, sono disperata, sono in uno spazio ristretto con lui e mi batte il cuore a morte mentre smanetto con la porta come se ne andasse della mia vita , mi prende la mano e mi dice che fa lui , il contatto fisico mi manda all'aria gli ormoni ... Mi fa vedere dove buttar il tutto e rientra .... Rimango nel retro circondata da cassonetti e in preda alla disperazione inizio a calciare scatoloni di cartone ... Sembro un senza tetto psicotico . Rientro e rimango sconvolta , in quei 10 minuti gli hanno appioppato una tavolata di 25 persone e le deve infilare in una stanza di 2 metri per 4... Lo guardo mentre si carica panche ed impartisce ordini agli altri camerieri , si vede che è stressatissimo ma non perde la calma , in 2 secondi organizza tavoli e panche come se fosse una partita di tetris. Alla fine fa accomodare tutti ma lo vedo per la prima volta sfinito, un cliente mi chiede di ordinare i drink e per dare una mano a Rick gli tolgo l'impiccio e prendo gli ordini di 20 cristiani .... fiera di me lo cerco nelle altre sale e gli dico che ho già inserito tutto nella cassa, mi guarda stressato e infastidito...eh? ma....l'ho fatto per aiutarlo...inferocita lo seguo e gli dico che se ho sbagliato qualcosa potrebbe almeno dirmelo, dispiaciuto mi stringe la mano e mi dice che non ce l'ha con me ma con il manager che non lo sta aiutando affatto...ma lverità è che dopo la che mi ha toccato la mano ho smesso di seguire qualunque parola uscisse dalla sua bocca.
Continuiamo a lavorare così per altre 2 ore ... Il
Dolore al ginocchio ( ho le ginocchia deboli come quelle di un fottuto cerbiatto)mi fa quasi perdere l'equilibrio e lui è sempre lì pronto a chiedermi se sto bene ..... NOOO gli vorrei urlare ... NON STO BENE SMETTILA DI TOCCARMI ... Finalmente i clienti se ne vanno e mi dice che l'indomani si andrà a prenotare un tatuaggio ... Rimango di sasso e balbetto :" tatuaggio ?!" ... Tutto felice mi spiega che si vuole fare un braccio pieno .... No no no no no chi mi conosce sa che ho un debole per i tutuati .... Così non va .. Rick ... Tatuato ... È come aggiungere perfezione alla perfezione . Alle 12 chiudiamo tutto e ci sediamo con gli altri ragazzi a bere un po' di vino .... Ci facciamo due risate e mentre scherziamo io per richiamare l'attenzione di Rick faccio schioccare le dita ... Ma non in modo prepotente ... Un po' come facciamo noi mentre gesticoliamo ... Si gira di scatto e mi guarda come se avessi detto che sua mandare è una meretrice ... Sul momento fa finta di nulla ma alla fine mi prende di lato e mi chiede se è una cosa italiana ... Gli spiego innocentemente che tra un gesto e l'altro ci può capitare di voler chiamare qualcuno e parte una schioccata di dita ... Bene ... Qui in Inghilterra è considerato maleducazione estrema e poco ci mancava che mi facessi linciare viva.
Alla fine di questa giornata assurda ci sediamo tutti assieme a bere qualcosa ma ho calcolato male la dose di vino e mi ubriaco...esco fuori a fumare una sigaretta e i ragazzi mi trovano intenta ad insegnare la giusta pronuncia italiana ad un senzatetto pazzo e più ubriaco di me...Rick mi trascina via di peso mentre io protesto ,biascicando cose come :"No aspetta Rick...non ha capito come pronunciare supercalifragilistichespiralidoso"....Ci avviamo tutti a casa e ovviamente io non riesco a stare sola con lui..nemmeno un secondo.
Matt mi lascia a casa con la macchina e una volta nel mio appartamento ,l'infelice e ormai familiare  mix di alcool e frustrazione si trasforma in un torrente di lacrime...sono triste, no sono disperata, sono sbronza quindi sembra la fine del mondo...mi siedo sul gradino all'entrata e mi fumo una sigaretta , piangendo tutte le lacrime che ho...non chiedo la luna, chiedo solo che la smetta di toccarmi per 8 ore facendomi impazzire.
Johnny torna a casa e mi trova in quello stato, sono inconsolabile e mi abbraccia giurando di spaccargli la faccia se come minimo a Gennaio non ricevo una proposta matrimoniale, rido....mi sento meglio, beviamo il Porto che Ricardo ha portato dal Portogallo e ci andiamo a coricare.
Eccomi ancora al parco...non è giusto...ero felice, non voglio stare qui a guardare il posto vuoto accanto a me sentendo che ci vorrei qualcuno.sono circondata da tanta bellezza....ma la verità è che se non la puoi condividere perde di meraviglia.... MI alzo..me ne vado a casa, innervosita....passo davanti ad una caffetteria e butto l'occhio su una torta al cioccolato.
Tanto cammino così tanto a lavoro che posso mangiare quello che mi pare, sto dimagrendo a vista d'occhio.
Ottimo, rallegrata da questa riflessione ordino anche un cappuccino....una volta fatto 30...