Nelle leggende antiche gli umani troppo felici venicano trasformati in ragni, fiori, alberi, ruscelli.
Oggi Zeus si sentiva creativo. Oggi Zeus mi ha trasformata in un mostro leggendario :mezzo umano mezzo larva.
Vado a lavoro di ottimo umore, così di buon umore che decido di mettere il mio cappello/procione
senza sentirmi una deficiente con una testa di procione sulla capoccia.
Sorrido dentro l'autobus canticchiando canzoni d'amore.
Mi piace il mio lavoro, i colleghi sono deliziosi e beh...si Rick sarà una testaccia dura ma è pur sempre qualcosa di bello da guardare, e lo guarderò per le prossime 9 ore e poi diciamoci la verità- penso tra me e me- è vero che non lo aspetto più ma in fin dei conti ieri mi ha invitata alla festa a casa di Nadia per Sabato sera, posso sempre andare e bere gratis e poi chissà come va, magari vederlo nel suo habitat naturale mi aiuterà a capirlo meglio...stronzate-ammetto a me stessa- vado nella speranza che i suoi migliori amici mi trovino adorabile e bellissima e inizino a martellarlo perchè è un pazzo e non può lasciarmi scappare così.
Entro a lavor che sono una cornucopia di sorrisi, tutti mi sorridono e io sorrido a tutti.
Questa quantità spropositata di ottimismo deve avere fatto girare le palle a qualcuno ai piani alti perchè ecco che inizia il mio declino emotivo.
Mi sento un pò come un pupazzo di The Sims con la barra della serenità piena, troppo piena, quindi chiunque stia giocando decide di farmi esaurire finchè non mi rannicchio in un angolo del bagno a
piangere....fatto.
Mi appioppano la sezione più vuota e pallosa del ristorante, tutti lavorano e sono indaffarati come delle piccole api operaie...io sono una specie di moscone annoiato che ogni tanto si offre di dare una mano agli altri ma che finisce comunque a ronzare nella stessa stanza, per ore....
Quando sto per iniziare a dare testate alla vetrata e a fare dei piccolo "bzzz" con le labbra ecco che entra sua altezza reale "oddiosòtroppoficoaspettamifinoagennaio Rick" , lo saluto scoppiettante e lui mi saluta sempre allegro, non vi nego che ormai provo una lievissima ansia da prestazione quando è in giro, devo recuperare la scena madre alla Grey's Anatomy dell'altra sera e per fargli vedere che non sono una sclerotica paranoide , fissata con i melodrammi( cosa che ovviamente sono) devo necessariamente farmi vedere spensierata, felice, sorridente e minimamente attratta da lui...un lavoro praticamente.
E ci stavo pure riuscendo ...ma ecco il dramma...l'invidia degli dei che si abbatte su di me.
Prendo dei piatti dalla cucina e uno dei manager mi dice che ne porterò tre in una volta, gli chiedo se è il caso , butto un occhiata alla sala e vedo Gary il PROPRIETARIO del ristorante che gira come un predatore e io so già che fiuta odore di paura ogni volta che mi passa accanto...Dico a Tom che non me la sento perchè c'è il capo e lui mi risponde :"sciocchezze, vedi? -dice mettendosi un servizio da 12 piatti sull'enorme polso- così è stabile"...ci provo, non è stabile...affatto...ho un polso grissino rispetto al suo , non è fatto pe portare piatti; forse degli orologi, persino dei bracciali ma nemmeno in un milione di anni il mio polso è stato progettato per caricarci sopra una pizza "andalucia".
Mi avvio traballante verso il tavolo e non appena finisco di pensare "hey ce la fò" SBATABAAAAAM...l'insalata di pomodori si spalma sul mio maglioncino nuovo, la pizza finisce a pancia in giù su pavimento e scarpe e l'arrosto...beh l'arrosto rimane dov'è perchè lo tenevo con la mano buona.
Maledico tutti i santi a bassa voce, butto un occhiata alla cassa e ad un metro esatto da me vedo Gary che mi guarda con un espressione tra il "me l'aspettavo" e il " meglio che non guardo sennò la licenzio".
Mi si infuocano le guance e corro in cucina e mi inizio a pulire i vestiti con gli occhi lucidi, uno dei manager entra e mi cazzia dicendo :" magari prima va a pulire il pavimento e chiedi scusa al tavolo "...umiliata e incazzata vado al tavolo , sorrido, chiedo scusa e pulisco a terra.
Finito il dramma decido che o mi fumo una sigaretta e piango per almeno 10 minuti nel retro per lo stress o mi sanguina la già presente ulcera.
A quanto pare l'ulcera dovrà sanguinare perchè butto un occhiata veloce alla mia sezione e qualche figlio di puttana ha fatto "accomodare" 22 persone....22 persone in un unico tavolo....mi viene il delirio....il resto del ristorante improvvisamente è pieno a scoppio, sembra che le nostre cucine siano l'unico posto in cui viene prodotto cibo nel raggio di miglia.
Cerco di essere professionale e a quanto pare ci riesco perchè porto a termine ogni singola mansione senza un errore. Vedo Rick di sfuggita che lavora come un folle.
In un attimo di calma mistica mi blocca e mi chiede :"stai bene?" ho gli occhi sempre più lucidi ma cerco di darmi un tono, gli spiego cosa è successo e lui per tutta risposta , da bravo team leader mi dice :"oh tranquilla, succede a tutti" con un tono super pimpante e ottimista.
Lo odio, il suo tono di voce mi fa ribollire il sangue nelle vene e non per la passione o per la solita tempesta ormonale, stavolta è ira pura...profonda, brutto Superman del cazzo CERTO CHE SUCCEDE A TUTTI , CERTO CHE ANDRà TUTTO BENE. MICA MUOIO RAZZA DI BAMBOLOTTO SORRIDENTE.
Odio, ODIO, quelle persone che devono per forza tappare la tua frustrazione con parole sbrigative e che minimizzando quello che ti è successo credono di dare aiuto, non volevo certo che piangesse con me, mi bastava un "oh cazzo, dai fottitene capita a tutti" detto con un tono di comprensione, da compagno di battaglia, non da nonna papera del cazzo.
Iciar mi ascolta comprensiva mentre le spiego un pò in italiano, un pò in spagnolo e un pò in inglese cosa è successo e poi mi da una pacca dicendomi che sicuramente il capo già lo ha dimenticato e che una volta ha rovesciato 3 pizze sui clienti e che devo stare tranquilla e che per quanto difficile provare a fare un sorriso, eh ecco già va meglio, già mi sembra di parlare con una persona, non con un cazzo di automa che ha solo l'impostazione "atteggiamento positivo" ficcata nel culo.
Continuo a lavorare e stringo i denti, sognando il primo tiro di sigaretta a fine serata.
Ogni volta che incrocio Rick e lo sento canticchiare o fischiettare allegro mi viene voglia di picchiarlo, SII STANCO, SII DI CATTIVO UMORE , SII UMANO CAZZO LAVORI DA QUASI 10 ORE ANCHE IL MANAGER S'è ROTTO LA MINCHIA DI SORRIDERE.
C'è un limite tra l'essere stanco ma comuqnue professionale ed essere sempre sorridente ,ottimista e propositivo...la gente attorno a te nel secondo caso inizia a crollare pensando di avere davanti un ammasso di ferraglia.
Mi rendo conto che non riesco piùad essere naturale con lui intorno, mi rendo conto che ogni volta che spunta da dietro l'angolo sento che devo essere bella e sorridente perchè l'ultima volta non lo ero per nulla e mi ha fatta sentire un peso....e piano piano mi rendo conto che a Gennaio potrebbe arrivare su un cavallo bianco e con un armatura lucente, ma non riuscirebbe a scrollarmi di dosso questa sensazione di rifiuto, questa paura che sia un maniaco del controllo e questo fastidio che provo quando mi trovo davanti a qualcuno così arrogante da pensare che i sentimenti possano essere messi in un congelatore.
Pulisco uno dei tavoli e lo vedo circondato da 6 ragazze splendide,clienti ad uno dei suoi tavoli che per qualche motivo hanno deciso di farsi delle foto con lui ...al centro.
Provo un odio atavico, per lui, per loro , per tutto. No, non può andare avanti questa cosa, mi ha resa così insicura che riuscirei a consumarmi per la gelosia e l'incertezza.
Stavo quasi per innamorarmi di lui SI INNAMORARMI NON ROMPETE LE PALLE, il sentimento che provi quando conosci qualcuno e lentamente senti che ti sta entrando sotto la pelle è delicato come un fiore.
Avete mai provato a mettere un fiore nel freezer? Muore dopo 10 minuti esatti quando lo uscite e questo è quello che sta facendo a me.
Finalmente mi mandano in pausa e fumo quella sigaretta come se fosse l'ultima cosa che faccio, eccomi nel retro, tra i cassonetti al buio, sotto la pioggia.
Guardo in alto e mi viene da piangere, la pioggia mi inzuppa faccia e capelli e non me ne frega
piùnulla, nemmeno dei miei amati capelli che una volta erano tutto quello che avevo e ora sono andati quasi tutti, e ora ho perso quell'ultima cosa che mi legava alla persona che ero, l'ultima cosa che ogni giorno mi ricordava chi sono, una di quelle sensazioni che ti avvicinano alla follia.
Ricomincio a lavorare ma ormai sono anestetizzata, ho provato talmente tante emozioni negative senza poterle sfogare che mi si sono imbottigliate tutte dentro, riesco solo a pensare che domani è il suo ultimo turno e che non lo vedrò mai più ed ecco la consapevolezza fulminante..la festa...la fottuta festa di Nadia, so già che ci andrò e che odierò ogni secondo, quanto meno avrò di che scrivere domani.
Usciamo dal ristorante e camminiamo verso casa, diluvia e io cerco di portare avanti gli ultimi atti dello spettacolo :"Oggi Raffaella è felice", scherzo , rido , ride anche lui, da fuori sembriamo Minnie e Topolino dei mie coglioni. Dentro di me prenderei quel sorriso che ha e glielo prenderei a sberle finchè non diventa poltiglia.
Davanti la sua porta ci guardiamo , mi stanco di questo momento che pare pieno di promesse e poi termina con una pedata nel culo, lo abbraccio forte, mi stacco e mi incammino sotto la pioggia.
Mi urla dietro di scrivergli quando arrivo.
L'una del mattino, quartiere infame di Liverpool, 10 ore di turno di merda, ragazzo che proclama interesse nei miei confronti appena lasciato a casa......io cammino come una crasta sotto la pioggia e rischio di essere aggredita e uccisa o peggio derubata....Qualcosa non torna.
Non mi interessa nemmeno più ..sono così stanca e avvilita che faccio pena pure ai criminali del quartiere, torno a casa incolume.
Gli scrivo :"Sana e salva e inzuppata", risposta "Mi fa piacere"....cosa? che sono fradicia come un canarino dimenticato nel balcone o che sono sana e salva ? MI annoi Rick...la verità è che MI ANNOI...che sei come una bottiglia di Coca Cola ghiacciata nel frigo quando muori di sete ma poi la apri e scopri che è quella che ha aperto il tuo coinquilino un mese fa...chiudendo male il tappo...SEI SGASATO ,
Torno a casa e mi butto sul divano , alla trilionesima sigaretta arriva Johnny, sembra ubriaco , non mi interessa, si butta a 4 di mazze sul tappeto e mi fa un cenno con la mano per farmi sdraiare accanto a lui, mi accoccolo al suo fianco e mi abbraccia dicendomi :" Domani vengo al ristorante quando siete di turno e gli faccio passare la voglia di farti stare male , lo chiamo e gli dico - Hey TU SUPERMAN, sono la tua Cryptonite ".... e si addormenta.
MI stacco lentamente e me ne vado in camera pensando con terrore alla scena.
Ho come l'impressione che domani gli dei piùche invidia proveranno compassione.