venerdì 24 ottobre 2014

A zonzo nel parco...

Mi sveglio bella riposata, la gastrite sembra avermi momentaneamente lasciata in pace, ricordo a malapena chi sono , dove sono e soprattutto dimentico di aver fatto 20 giorni fa un piercing al naso....mi stropiccio la faccia e mi parte un dolore lancinante ...merda lo so ,l'ho strappato via...morirò senza naso in una pozza di sangue.
Mi alzo di scatto e corro verso lo specchio....il naso è ancora lì ,solo un pò arrossato...anche il piercing è ancora li. Ok falso allarme...mi guardo attorno e la beatitudine dei primi secondi è andata a farsi benedire...come dimenticare dove mi trovo? Mi creo un percorso nel bordello che sovrasta la camera ed esco..busso alla porta di Maia e faccio per entrare , spingo la porta ma si apre di pochi cm...è bloccata da dietro...quello che si intravede dallo spiraglio sembra una delle case del programma di RealTime "Sepolti in casa" ...ommioddio dov'è Maia? Perchè non risponde? Le sarà caduto in testa un cassettone e ora giace moribonda tra la pila di vestiti e quella di scarpe.
Stavo già iniziando a panicarmi quando spalanca la porta già truccata e vestita squittendo " Oddio è tardi  è tardi...." Le mancano solo il panciotto e l'orologio da taschino e sembrerebbe la versione
glamour del bianconiglio.
Esce di fretta e io rimango in piagiama in mezzo al corridoio...sola.
Mangio velocemente ed esco per dare gli altri curriculum..sono stata ragionevole, stavolta ne ho stampati solo 4 milioni , sembro una di quelle con i volantini...potrei incastrarli sui tergicristalli delle macchine.
Vado verso Aigburth Road che è la strada in cui ho preso casa e sono sempre più affascinata dalle case in stile epoca vittoriana e dalla quantità pazzesca di foglie rosse e arancioni che cadono dagli alberi.
Arrivo di fronte la mia futura casa e noto che la finestra della mia futura stanza da sulla strada, non ha grate...ed è bassa. Fantastico...nella migliore delle ipotesi mi entreranno dei piccioni dentro...nella peggiore qualcuno che vuole uccidermi...Potrebbe essere l'inizio di una storia d'amore con lo Xanax.
Faccio un giro per il quartiere e con mio enorme sollievo conto 5 tabacchini ad un passo da casa mia, supermercati e farmacie a pochi minuti e una quantità eccessiva di negozi di vino, fish and chips e pizza take away....Beh nel caso ci fosse anche una nevicata ho tutto quello che mi serve a portata di mano.
Mi infilo dentro Lark Lane che sarebbe la via che porta a Sefton Park...il romantico parco in cui sono
stata con Nicklas un paio di settimane fa.
Ci sono un sacco di pub e caffetterie e lascio un curriculum a tutti.
Lo lascio anche dentro un ristorante che si chiama Maranto's o qualcosa del genere, mi avvicino al tizio che sembra il boss e gli lascio il curriculum dicendo che mi sono appena trasferita dall'Italia.
Mi guarda con sospetto.
Boss:" Che parte esattamente?"
Io :"Che parte di che?"
Boss:"Da che parte dell'Italia'"
Io :"Sicilia"
Boss, in perfetto italiano :"Oh anche mia moglie è siciliana, di Agrigento"
Io :"Oh che fantastica coincidenza "(ti prego assumimi)
Boss:"Tu da che città vieni?"
Io "Modica vicino Ragusa, è dall'altro lato "(ti prego assumimi)
Boss:"Oh ottimo Siracusa si la conosco "
Io "Si si Siracusa " ( non importa, faccio finta anche di essere di Carrapipi se vuoi ma ti prego assumimi)
Esco un pò più sollevata e mi incammino verso il parco....non è bello e romantico e vitale come quando ci andai con il danese ma è sempre uno spettacolo.
Ci sono corvi grossi come fagiani e scoiattoli grassi come gatti...qui sembra che nessun'animale abbia ben chiaro che proporzione dovrebbe avere.
Prendo un caffè e la signora mi chiede scusa ma non hanno più i coperchi per i bicchieri da portare via....le sorrido gentile, non c'è problema...che sarà mai.
Faccio due passi e me ne verso addosso metà.....Ma perchè ??Ohhh perchè ? Lo so miaveva avvertito ma perchè non riesco a sembrare Winona Ryder in Autumn in New York nemmeno per un minuto ? Eccomi qui in uno splendido parco in pieno autunno lasciare una scia di caffè che mi gocciola dal cappottino.
Mi siedo su una panchina in mezzo al nulla e mi accendo una sigaretta, ascolto un pò di musica, bevo del caffè e guardo un corvo che cerca di fottere la ghianda ad uno scoiattolo.
Dopo mezz'ora scoiattolo e corvo hanno litigato e si danno le spalle e io  mi sento la reclame della solitudine...Sembrerebbe una scena perfetta per un altro incontro romantico in cui un affascinante ragazzo mi si siede accanto e invece mi si avvicina un cucciolo e inizia a leccarmi e ad annusarmi...Sempre ironico Dio.....Il padrone lo richiama nel momento esatto in cui mi stavo sentendo un pò meno sola e lui corre felice  appresso allo scoiattolo che aveva appena salvato la sua ghianda dal corvo..Non è giornata scoiattolo, tornatene a casa.
Mi alzo e mi faccio un altra passeggiata cercando la zona con i cigni ma la sera sta calando e anche il freddo, mi rendo conto che sono estremamente vicina al perdermi in un parco di notte e vorrei evitare di girovagare per la foresta come Biancaneve, con gli alberi che mi strappano via il cappello per poi trovare una simpatica casetta abitata da 7 nani.
Sono già pronta a citare Dante ad alta voce con un "Nel bel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura che la dritta via era smarrita perchè sono una cretina e ho dimenticato il
cellulare  a casa con la mappa" ed ecco il cancello dell'uscita. Gioia suprema e scomposta.
Riesco persino a trovare la via di casa ed eccomi di nuovo al tavolo con le solite candele accese....qualcosa di non ben definito cuoce dentro il microonde.
Non vedo l'ora di avere una mia casa, una mia stanza , i miei coinquilini e...ah già..un lavoro.