martedì 15 gennaio 2019

John il musicista

Single a 32 anni.
Chi lo avrebbe mai detto ?
Da quando Sam e' andato via in quella tristissima sera di Giugno ne sono cambiate parecchie di cose.
Per mesi non riuscivo a riconoscere la mia vita.
Ho cambiato casa , ho una vita sociale e ho perso mille mila kg.
Un successone no ?
No!
Ho lasciato pian piano la vecchia vita piena di nuove teorie , piena di nuove consapevolezze.
Fondamentalmente piena di stronzate va'.
Eccomi qua , 32 anni suonati, due gatti e sola nel mio nuovo appartamento.
Lentamente mi rendo conto di come Bridget Jones fine' su quel divano all'inizio del film , con una bottiglia di Vodka e "All by myself " sparato a palla.

Facile, molto molto facile.
Vivere da soli fa uscire il tuo istinto di sopravvivenza.
Puoi mangiare solo pizza e bere solo vino e dormire 2 ore a notte e NESSUNO.LO.SAPRA'.MAI..
Senso di liberta assoluto? Sbagliato ...Diciamo piu' che altro senso di terrore totale.
Ti rendi lentamente conto che Self-care e' un altro modo piu' corto per dire "per favore lavati e mangia un insalata e spazzolati i capelli perche' sono 3 giorni che sei in pigiama sul divano e andando avanti cosi muori".
Vivere soli , single in un altro paese. Aaaah la piu' pura liberta'. Quello che la gente non ti dice e' cosa succede in quelle sere d'inverno quando ti senti solo al mondo e l'unica cosa che ti da sollievo e' il respiro del tuo gatto nella stessa stanza.
Immagino siano due facce della stessa medaglia.
Da un lato la versione forte e indipendente che organizza cene con gli amici e sceglie dove mettere le piante e i quadri e che si porta in casa chi cavolo vuole e dall'altra la versione verme che vive in pigiama di pizza take away e piange abbracciando il gatto perche' lo sa che morira' da sola in quella stanza divorata dal suddetto animale domestico.
Ed e' in questa fase in cui rimettevo insieme i pezzi dopo Sam, questa fase in cui riscoprivo cosa mi piaceva e chi ero che arriva John,
John il musicista dai capelli rosso fuoco.
Ma tipo proprio arancione intenso.
John lavora nella caffetteria dove andavo sempre con Sam all'inizio.  Ricordo di aver sempre pensato "Dio mio che capelli rossi , dio mio che sguardo triste " .
Ricordo che lo vedevamo ovunque in giro e io e Sam scherzavamo sul fatto che fosse onnipresente.
Fast forward 4 anni dopo il mio caro amico Johnny mi dice di aver parlato di me a questo suo amico musicista.
Guardo su FB e buon Dio...e' lui .
Mi scrive dopo un paio di giorni, mi chiede di uscire, un po' controvoglia dico di si, la verita' e' che lo trovo tutto fuorche' attraente , sembra gentile ed educato ma non mi va di frequentare nessuno , per la prima volta in vita mia sto bene dove sto,
Ci vediamo per un caffe' una settimana dopo e onestamente sembra un bravissimo ragazzo , un po' troppo sul magrolino , modi di fare da gentleman , un po' timido ma tutto sommato la conversazione scorre che e'una meraviglia.
Camminiamo sul lungomare dopo il caffe' e tra il cielo tinto di rosso e l'acqua calma e la sua voce rilassata non lo nego , mi sentivo di aver trovato un po di pace per la prima volta in mesi. Anni?
Camminiamo verso casa, mi abbraccia velocemente e io vado nel mio appartamento sapendo che non era cosa.
ma stavolta decido di fare le cose diversamente. Stavolta non mi interessa che non e' ricoperto di tatuaggi o che non sembra uscito dal cast di Sons of Anarchy , stavolta qualcosa devo cambiare.
Se continui a fare la stessa cosa il risultato e' sempre quello no ? NO? tutti i migliori libri di self-help lo dicono right?
Quindi ci esco una seconda volta, si va al parco, si va al pub e tutto sembra perfetto devo dire.la serata e' piacevole e al ritorno a casa mi trovo cosi bene che facciamo un giro molto molto largo prima che mi accompagni sotto il portone.
Ci abbracciamo e l'abbraccio dura molto molto tempo , ci baciamo , niente di passionale, rientro a casa sentendomi un idiota. Non avrei dovuto baciarlo .
Ci rivediamo un terzo appuntamento e io non ci sto con la testa, troppe cose stanno accadendo nella mia vita e non so come stare attorno ad una persona nuova . Uno stupido sabato sera in cui ero annoiata e frustrata inizio a scrivergli e viene a casa mia e mentre guardiamo Notthing Hill mi bacia e io ci casco come un idiota. I suoi modi gentili e le sue parole educate e la sua passione per la musica. Cosi diverso da Sam, non puo' che essere un bravo ragazzo. Sono al sicuro no?
Ed eccolo signori miei l'errore. L'arroganza.
Timido e gentile, educato e sensibile e non esattamente il look di quello che fa girare le ragazze a  guardarlo appena entra in una stanza. Come puo' rifiutarmi? Come puo' non volermi.
Ed eccoci alla sera prima della mia partenza.
Lui e'silenzioso , di cattivo umore, stanco . Tutto mi ricorda la sera in cui Sam e' andato via. Dopo poco meno di un ora si alza e fa per andarsene , mi abbraccia ma c'e' qualcosa in me che mi dice che le cose stanno andando male, malissimo , lo allontano. Sta fermo sulla soglia e mi da uno sguardo criptico e se ne va. Lo chiamo di nuovo si gira di scatto e ci abbracciamo e mi abbraccia come se non mi dovesse vedere mai piu e io non capisco senz altro gli manchero' no ?
E quello ladies and gentlemen e' l 'inizio della fine della mia romance con John.
John pensa bene di chiudere il tutto con un sms il giorno di Santo Stefano.
Mi rivela che usciva con me ..quoto ..per disperata solitudine ed estremo bisogno di affetto.
Passo 3 giorni di merda senza capire come le cose possano essere andate cosi male cosi in fretta.
Mi chiama , mi vuole vedere appena atterro , deve parlarmi.
Mi sento delusa e affranta e felice perche' senz'altro ha cambiato idea right ?
WRONG.
Ed eccomi a mezzanotte , sotto casa mia, la sera del mio atterraggio in Uk ,stanca, affamata e triste a guardare in faccia il ragazzo per cui avevo una semi cotta , il ragazzo che doveva essere la scelta giusta dopo 15 anni di scelte di merda. eccomi li a sentirlo dire "I can't do this , I can't do intense "...eccolo dire che mi ha telefonato per senso di colpa,
Vado via. C'e' un limite a quello che un essere umano puo' sopportare in un solo giorno.
Seguono giorni di confusione e tristezza,
Lo reincontro in giro, mi manda qualche sms, usciamo persino assieme Venerdi Scorso e finalmente capisco. Non era la scelta giusta. E'una persona sola. E' li con me perche' l'alternativa era un Venerdi sera solo a casa a guardare Netflix,
Non importa quanto mi stringi la mano John o quanto mi baci sotto casa o quanto intensamente mi guardi negli occhi e mi dici che sono BEAUTIFUL. Sei solo . Fossi io o chiunque altro sulla faccia della terra ti andrebbe bene.
Quindi eccomi qui. un martedi sera d'inverno seduta nella solita caffetteria a sentire musica acustica , circondata da coppiette.
Le guardo e non capisco, mi sfugge la semplicita' con cui la gente si sceglie.
Cosa le porta a pensare "Hey non sei male, rivediamoci". Non lo so.
Inizio questo 2019 con mille domande e poca voglia di trovare le risposte,