sabato 1 novembre 2014

C'erano una volta un australiano, un portoghese, un inglese e un pesce chiamato Fluffty...

Caldo....mi sveglia un caldo infernale...sono in bagno di sudore....Oddiooo come si sistema il riscaldamento....cuocio a fuoco lento...devo alzarmi.
Vado in cucina e mi preparo un caffè, mangiucchio qualche biscotto secco e penso alla sera prima.
Piacevolissima serata...finalmente .
Io e Ricardo abbiamo ordinato una pizza e mentre discutevamo sull'orrore del mettere ananas su un piatto salato qundo sentiamo qualcuno entrare in casa, Ricardo inizia a spingermi fuori dalla sua stanza dicendomi che è Gream e che dovrei conoscerlo perchè ,si ,è incasinato ma non è cattivo...
Molto riluttante esco e mi trovo davanti...beh non Homer Simpson...è alto e a prima occhiata sembra pure distinto...avrà sui 36 anni ma ne dimostra di più a causa degli occhialetti e dall'aria da professore di Oxford.
Non può essere lui ci deve essere un errore …. non può essere lui quello che ha ridotto i bagni e la cucina in quello stato …. non ha senso … ci presentiamo e parla benissimo inglese …. è di Bristol ed
è molto educato. Apre un contenitore di cibo cinese e facciamo quattro chiacchere ..a quanto pare era stressato all’idea di un'altra ragazza che veniva  a vivere qui … La tipa che stava qui prima di me       ( una certa Niki dalla Russia)a quanto pare era un vero incubo…mi chiede scusa per non essere uscito dalla stanza la sera prima quando sono arrivata e smetto subito di odiarlo.
Arriva la pizza e io e Ricardo iniziamo a mangiucchiarla…lui ne mangia solo 2 fette e io me ne faccio fuori 4…gli spiego che non devono lasciarmi mangiare in maniera incontrollata quando mi vedono  emotivamente instabile altrimenti avranno presto una coinquilina molto povera, molto depressa  e molto grassa. Mi guardano preoccupati e mi chiedono se mi capita spesso di esserlo , rido e poi li guardo seria  e rispondo “si ,ultimamente si ma una torta intera solitamente mi rimette apposto.
Parliamo un po’ dell’Italia e del Portogallo e cerco di fargli capire, provando a non sembrare irrispettosa che non so bene da che lato della Spagna sia..Ricardo afferra il mio telefono e aprendo la mappa mi dice brusco “Come here…I’ll show you”.
Prendo il telefono e ridacchiando dico “Oh ma che sciocchezza..perchè non fate parte della Spagna e basta?” Mi fulmina con gli occhi e fa per lanciarmi il posacenere (una lattina di fagioli vuota) in testa.
Grazie a Dio prima che Ricardo mi afferri per la collottola e mi sbatta fuori  casa urlando JESUS CHRIST, si apre la porta della cucina ed ecco il biondissimo Jhonny … con la faccia stravolt a, fa ciao con la mano. afferra una bottiglia di orrenda Fanta al gusto Frutto della Passione e si butta su una delle sedie
Gli chiediamo come sia andata ad Amsterdam ma dalla sfumatura viola intenso delle sue occhiaie direi che è abbastanza ovvio…ci grugnisce che ha pochi ricordi e quei pochi sono offuscati.

 Passiamo la serata a  conoscerci meglio (mentre io mi faccio fuori l’ultima fetta di pizza senza che se ne accorgano) e con sollievo vedo che se ne fottono del regolamento e fumano nel living room/cucina. Inizio a fare qualche domanda tipo “Vi spiace se il bollitore lo mettiamo di là ? Come mai questo è qui ? Posso avere la doccia al nostro piano solo per me ?” .
Tutti sono gentili e secondo me un po’ sopraffatti da una presenza femminile..Ricardo e Jhonny si scambiano informazioni sui reciproci lavori e io i guardo stupita ….ma….vivete assieme da mesi e non vi conoscete??
A quanto pare capitava raramente che si stesse tutti assieme a causa della russa …. gli dico che le cose cambieranno .Gream annuisce contento dicendo che mancava un tocco femminile alla casa…. La signora delle pulizie che vive nella mia testa ride maleficamente..tipo cattivo della Disney..SCIOCCHI..non sanno ancora che presto la casa profumerà di limone e ci saranno piante e candele….molto presto.
Inizio a starnutire e  dico che ho un pò di raffreddore ..manco avessi confessato di aver i primi sintomi dell’Ebola….Ricardo (che a quanto pare è ipocondriaco ) sbarra gl occhi e tenta di cacciarmi fuori… protesto dicendogli che è uno chef..dovrebbe farmi il brodo di pollo come nei film ..mi risponde “Fuck the chicken soup…muori lontano da me, non posso ammalarmi “..HA!!!Io si invece…lo faccio per hobby .
Tutti ridono e in tono minaccioso gli dico che non esiste e  che ci prenderemo tutti cura l’uno dell’ altro e che ho pure intenzione di comprare un pesciolino e tutti  baderemo a lui….Gream suggerisce il nome Fluffy (soffice..tipo... peloso)..io e Ricardo siamo d accordo…Jhonny inizia a insistere per chiamarlo Nemo…lo guardo sconfortata dall’ovvietà e poi mi spiega che il cartone Nemo era ambientato in Australia e fa la faccia triste….si sei molto dolce ma non lo chiamo Nemo.
Chiedo più informazioni sulla ragazza russa e a quanto pare era arrogante e molto girly ..guardo la mia gonnellina a scacchi, i bracciali e mi tocco nervosamente  la lunga treccia con i boccoli ai lati e dico a bassa voce :”ma anche io sono girly, che c’è di male?”….ridono dicendo che non intendono quello … è che se ne andava in giro tutto il giorno in mutande , mini top e poi lamentava se ogni tanto a qualcuno  cascava l’occhio nella sua camera con porta a aperta quando passavano da li..ahhhhh.. penso al mio pigiama a pois con cane stampato di sopra e li tranquillizzo..in casa ho il sex
appeal della strega di Biancaneve…dopo la pozione.
Gream dice che dovremmo andare tutti a fare campeggio prima o poi e io scoppio a ridere mentre mi accendo una sigaretta. …alzo gli occhi dalla fiamma e vedo che tutti mi fissano seri ….No ..staranno scherzando…vero?...gli spiego che è la mia idea di inferno…jhonny l’australianoiovivocomeBearGryllls mi dice :“oh ..tu sei una di quelle alla datemi un letto comodo e una doccia calda?” rispondo piccata: “intendi un essere umano ? si ..non son uno scoiattolo non ci dormo sotto le stelle”.
Provano a convincermi finchè gli dico che sono liberi di andare io rimarrò in casa a  pulire…nessuno si permette più di insistere.Vittoria.
Jhonny è sfatto ,si spegne la sigaretta e fa per alzarsi .lo blocco..prima deve scrivere qualcosa di carino e spontaneo sotto il mio saluto…sorride e si avvicina alla lavagna e scrive “grazie a dio sei qui Raf”….si allontana per guardare meglio quello che ha scritto e io mi avvicino soddisfatta…sto pe dire” che cosa dolce quando “poco ci manca che mi rutta in faccia…credo sia ancora sbronzo….scoppiamo tutti a ridere mentre lui chiede scusa imbarazzato e gli suggerisco di andare a letto, nel frattempo Ricardo inizia a dire Jesus Christ 60 volte in un secondo..come solo un latino saprebbe….l’hanno richiamato dal lavoro e deve essere li in un paio di ore..
Usciamo tutti dalla stanza e mi vado a coricare felice….finalmente ..persone più o meno normali.
Lo so che ancora siamo nella fase luna di miele in cui tutto è nuovo e mi adorano e loro fanno gli splendidi ma almeno non sembrano degli stronzi…
Come dicevo all’inizio del post, stamattina ero in cucina a ripensare a tutto questo quando sento dei rumori venire dal corridoio . Apro  la porta e mi viene un colpo..mi trovo davanti jhonny in pantaloncini e nient’ altro addosso e tutti i capelli all’aria come se fosse appena uscito dalla doccia…lo saluto e gi chiedo se vuole del tea verde , accetta..mentre glielo preparo sento musica di chitarra acustica e qualcuno cantare..mmm radio??? Dopo pochi minuti esce dalla sua stanza con un chitarra e gli dico sorpresa:”Ma eri tu a suonare e cantare??sei bravo … Mi guarda serio e mi dice:”Non ho idea
di cosa tu stia parlando”…..Australian Humor?
Si siede sul divano e inizia a suonare canzoni che conosco….inizio a battere le mani emozionata come una bambina al Luna Park…che cosa fichissima….cantiamo assieme qualcosa e   lui ha davvero una bella voce….intensa e profonda…mi accoccolo sul divano di fronte con la mia tazza di caffè e noto che la casa è luminosissima quando c’è il sole fuori ( 2 giorni l’anno quindi…oggi e tra un anno)…lui inizia a cantarne una dei Coldplay e ogni tanto mi guarda negli occhi…ok allarme rosso, arrossisco…attenzione non mi attira nemmeno un po’  ma.. biondo, occhi azzurri, suona uno strumento e canta canzoni romantiche…questo   è troppo.
Capitemi non vedo ombra di maschio da mesi.
Mi inizia a parlare dell'Australia e mi mostra alcune foto dei posti in cui abita....sono allibita...è uno spettacolo...batte le mani a coppa vicino alla bocca e fa un suono secco , come di una porta che sbatte...lo guardo stranita.oddio è impazzito....mi dice ridendo che è il suono delle fauci dei coccodrilli quando scattano...figata totale....mi parla di spiagge, squali e canguri che fanno capottare macchine a suon di  calci...mi dice che i dollari australiani sono plastificati per il mare...rido a crepapelle immaginando gente che va al supermercato e appena vede il mare sente un richiamo così forte che deve lanciarsi in acqua tutto vestito.....glielo dico e lui annuisce calmo dicendo :"Più o
meno."...Eh?
Gli chiedo se gli manca e mi risponde serio :"Si ,ogni giorno."....
Jhonny va a lavoro e io mi preparo per uscire....torno carica di detersivi e con un piccolo, semplice amico in un sacchetto di plastica trasparente..Sento di avere dimenticato qualcosa.....Cazzo il mangime.