giovedì 19 maggio 2016

Nel giorno libero se deve sta' a letto.

Tra palestra e lavoro praticamente mi sveglio assonnata e mi corico semicomatosa.
Oggi avrei solo dovuto passare la giornata a letto , a riprendere le forze, una di quelle giornate in cui dormicchi, guardi roba su netflix, bevi caffe' e mangi a letto alzandoti ( controvoglia) solo per andare in bagno pensando a quanto sarebbe piu' comodo l'uso del catetere.
Invece alle 10 suona il citofono. Mi alzo, grugnisco , con uno stivale e una pantofola vado a d aprire il portone al tizio di Amazon, non mi ricordo cosa ho comprato ne quando l'ho comprato ma so che ho sonno.
Risalgo in casa e mi rendo conto che a breve ho l'appuntamento dal parrucchiere in centro cosi mi arrendo all'evidenza e mi disegno la faccia in modo da non sembrare il gobbo di Notredame.
Arrivata li mi rilasso pensando che in fondo ne vale la pena, qualcuno mi lavera' e stirera' i capelli e in un ora saro' pulita, socialmente accettabile e rilassata.
Hah...com'e' che dicono ? se vuoi fare ridere gli dei raccontagli i tuoi piani? Saranno con i crampi allo stomaco allora.
Entro e dopo pochi minuti una ragazza di piu' o meno 19 anni mi fa sedere davanti lo specchio.
E' un armadio a 4 ante con 5 strati di trucco addosso e dei simpatici artigli finti blu e strass.
Cerco di rilassarmi dicendomi che ,si ok, ho scelto una studentessa appena diplomata per pagare meno ma in fondo sempre diplomata e' no? Voglio dire una spazzola in mano la sapra' tenere.
Mi porta ai lavelli per farmi lo shampoo e senza prestare minima attenzione mi insapona la testa con la stessa passione con cui si lava un piatto che sai gia' che hai a malapena usato.
Vorrei farle notare che ci sono tre andate in palestra e 3 turni di lavoro tra i miei capelli e l'ultima volta che hanno toccato acqua (prima che inorridiate, uso lo shampoo secco e no non mi lavo i capellio ogni volta che esco di casa senno' dovrei licenziarmi e vivere solo per asciugarli .
Dopo questa lieve insaponatura mi porta ancora gocciolante allo specchio, e il bel turbante con la tovaglia che mi fate di solito? Niente. Sti cazzi dai non facciamo i pignoli.
Alche' inizia il dramma.
Mi asciuga velocemente la testa con il phono e i capelli iniziano a ribellarsi...piano piano le mie vere sembianze di pecora merinos asciugata al sole iniziano a prendere il sopravvento .
Ma l'energumena se ne fotte. Lei ne sa piu' di te , di me e di Diego della Palma.
Bevo nervosamente il caffe' ormai freddo aggrappandomi fino all'ultimo alla speranza che sa quello che fa.
Afferra 6 spazzole enormi e inizia a strapparmi lo scalpo attorcigliandole una ciocca alla volta e lasciandole in posa , inizio a rendermi conto e ad uscire dalla negazione, le ricordo che avevo detto lisci.
Energumena nun fa na piega...Ah lisci ? e che problema c'e'. Inizia a tirare, con tutti i nodi del mondo i capelli quasi del tutto asciutti e ricci e strappa stira e brucia, gli occhi mi si riempiono di lacrime., mi ci vorranno 90 euro di sieri e maschere per ridare vita al capello dopo questa carneficina.
Dopo mezz' ora sono cosi disperata che sono pronta a rivelare segreti di stato. Si ferma e quasi mi si accavalla addosso per tagliare la frangia..E GIRALA STA CAZZO DE SEDIA...
La frangia , inorridisco, le avevo detto di accorciarla lievemente. Se questo e' quello che fa con una messa in piega usciro' di qui sembrando la Regina Elisabetta...LA PRIMA...QUELLA CON I CAPELLI ROSSI E L'ATTACCATURA DIETRO LA NUCA.
Chiudo gli occhi e spero solo sia indolore e veloce maledicendomi per non aver le palle di alzarmi e dire che tutto cio' e' semplicemente inaccettabile ma vai al diavolo ma odve hai fatto il training alla fabbrica di Barbie?
Mi taglia la frangia, corta, estremamente corta ma poteva essere peggio.
Mi alzo pago e scappo urlando tra me e me MAI PIU.
Mogia mogia e depressa mi avvio alla fermata dell'autobus , per strada incontro Jade , mandata da Dio penso, la dolcissima ragazza che lavora con me che mi rincuora dicendomi che sto benissimo e non trovando un paragone migliore mi dice che sembro Cleopatra.
Poteva andarmi peggio...certo sempre regina era, le rispondo che se fossi stata un imperatrice avrei preso quell armadio di parrucchiera e l'avrei mandata a spazzolare Peluche della Trudi...no manco ...quelli di sottomarca dei mercatini.
Mi infilo nell.autobus e mi metto al telefono pensando a quanto dovro' spendere per comprare il cibo per la gattina e lo shampoo.
Non faccio mai uso di shampoo per gatti ma quell'idiota deve aver fatto un tuffo olimpionico nella pentola che Sam aveva lasciato nel lavandino...pentola piena di olio, il risultato e' che ora sembra un ratto unto e incazzato.....bel premio di merda per aver passato gli ultimi 8 mesi a spazzolarle la pelliccia.
Ovviamente persa tra i miei pensieri di gatti unti e che fetono di patatine perdo la fermata dell'autobus e mi trovo a fanculonia.
Grazie a Duo Fanculonia e' a pochi minuti dalla caffetteria in cui lavora una mia amica che fa dei caffe meravigliousi.
Entro e dopo  4 chiacchere e un caffe' mi sento uin po' meglio, mi guardo attorno e la caffetteria e' un amore. L'arredamento e' un po' minimal ma in compenso alla destra della cassa ci osno scaffali e scaffali pieni di ceste con pane sfornato la mattina stessa. Profumato e dorato , adoro il pane , e' la madre di tutti i carboidrati e ultimamente mi sono cimentata in vari tentativi ( di cui la maggior parte  falliti) e devo dire che finalmente riesco a cuocere del pane commestibile.
Mi vende caffe', uova decisamente troppo costose ( sono fatte da galline felici vedrai la differenza) e
del pane di farro.
Esco con sempre meno soldi e sempre piu' prodotti e indovina indovinello. per sigillare il lavoro di merda che ha fatto la parrucchiera SI METTE A DILUVIARE.
Bestemmio cercando di coprirmi con la sciarpa e sentendo le ballerine annaspare nelle pozzanghere .
Nonostante tutto riesco ad arrivare al negozio di animali in cui mi dicono che non vendono shampoo per gatti ..."prova al maxinegozio a super fanculonville "...depressa e gocciolante mi avvio alla fermata del bus, sam mi manda un sms per dirmi che una delle poche finestre che si aprivano ha dato forfait...ora siamo con una sola finestra.,il messaggio seguente afferma che e' ora che cambiamo casa perch' sta cadendo a pezzi.
AH PERCIO' , non abbiamo piu dove mettere le cose, dormiamo nel letto piu' piccolo della storia e c'e una temperatura da steppa russa ma ce la possiamo fare, ma se si rompe la finestra dal quale si sporge per fumare siamo gia' per strada per andare all'agenzia.
Arrivo a casa, il gatto e' sempre piu' unto , chiamo un taxi e spendo 20 milioni di sterline per arrivare all'altro negozio. Una volta li il commesso mi porta nella stanza della tolettatura in cui c'e' un barboncino con il taglio migliore del mio e quasi sto per chiedere al tipo se possono darmi una sistemata ai capelli che ecco arrivare miss coda di cavallo 2016.
La ventenne addetta al trattamento del pelo degli animali inizia a farmi 70 domande tra le quali che olio era ? No perche' sul mio una volta e' caduto l olio del motore.
Anni del gatto? Cosa e' successo ?come e' successo ? Quanti anni avevi quando ti sei sbucciata il ginocchiuo per la prima volta?!!!!"
Dopo un ora e mezza inizia a dire una serie di parole che non capivo intervallate da -in teoria non si dovrebbe usare lo shampoo sui gatti-bla bla bla bla - non si usa lo shampoo sui gatti- bla bla bla.
Alla terza volta le sto quasi per d
ire che o mi vende qualcosa o uso lo svelto e finalmente si decide e mi vende una costosa bottiglietta di shampoo viola alla lavanda.
Arrivata a casa fradicia e piu povera che mai acchiappo il gatto e cerco di sciaquarlo con acqua calda shampoo diluito alla meno peggio.
Gli inferi si aprono , i cavalieri dell'Apocalisse avanzano, il gatto strilla disperato e mi attanaglia con gli artigli e io ormai distrutta dalla giornata e dala vita scoppio a piangere. Sam entra e trova un manicomio abbandonato...la stanza e' un caos io piango abbracciando il gatto che miagola mezzo insaponato.
Balbetto che sono stanca e non so come si fa e il gatto mi sta facendo male e sono un genitore orribile e lui in 2 secondi afferra il gatto, lo insapona tutto e lo avvolge in una tovaglia calda.
Abbraccio la gattina per mezz'ora ancora piangendo e Sam cerca di dare bacini a lei e a me ma siamo entrambe traumatizzate.
Sam va a lavoro e io sono emotivamente e fisicamente a pezzi, mangio un po' di quel pane tostato e le uova delle galline felici e devo dire che il sapore e' del tutto diverso.
Mi sento ispirata e mentre il gatto dormicchia ancora avvolto nell'asciugamano sotto il termosifone mi infilo il mio nuovo grembiule e inizio ad impastare del pane.
Ricetta numero 2 del costoso libro che Sam mi ha comprato qualche mese fa.
Speriamo bene,
Da come e' andata la giornata mi aspetto che esploda il forno.

lunedì 9 maggio 2016

Rientro a sorpresa

Una settimana in Sicilia.
Non nego la mia confusione quando sono arrivata e gia' mi aspettavo vento a 400 gradi , le classiche balle di polvere e fieno da far west e qualche avvoltoio spennacchiato che si faceva fuori i resti di un passeggero che aspettava il bagaglio che in realta' era stato imbarcato sul volo per Tokyo e nessuno glielo aveva detto...insomma la solita routine dell'aereoporto di Catania.
Invece no, freddo, da sciarpa e cappotto, che io ovviamente non avevo con me perche' parenti e amici mi avevano bombardata per settimane con foto degne delle Maldive e frasi tipo "ca gia si mori"...eh...BUGIARDI....Ho passato una settimana con lo stesso maglioncino e la stessa giacca , guardata male dalle gonnelline e sandali rimasti accartocciati nella valigia.
Dopo una settimana passata a farmi fuori tutti i film di Netflix e a nutrirmi ESCLUSIVAMENTE di pasta , pane, pizza e cornetti mandati giu solo con vino o espressi , non vi nego che al rientro in Inghilterra mi sentivo un attimino gonfia e rallentata. Dicimo pure che sembravo il tipo del documentario su McDonald  che dopo un mese a mangiare solo quel cibo se la stava quagliando.
Ma dentro di me ero serena, sapevo che tanto una volta tornata nella gloriosa e piovosa Gran Bretagna potevo tornare alla mia dieta di zuppe calde e tea , nessuno a giudicare le mie cicce , tanto mi potevo coprire con il mio solito maglione e i miei soliti stivali pelosi..
HA     HA   HA
Sciocca.
Scendo dall'aereo e rischio uno schock termico. VENTISETTE GRADI, AFA , SOLE ,VENTO BOLLENTE.
Alla stazione dei treni inizio a tracannare acqua come un cammello, sbuffo come una caffettiera e inizio lo striptease che spero abbiano tutti apprezzato.
Mi infilo i sandali mi tolgo il fidato maglioncino, ravano nella valigia cercando di non fare vedere a tutti che ho una predilizione per le mutande di Primark con i cuoricini e che non ho un solo paio di calzini appaiato e cerco una magliettina da potermi infilare sulla canottiera.
Gli inglesi hanno approfittato di queste temperature africane e girano con copricostume e infradito, ESGERATI  dico tra me e me sudando sotto leggings e magliette.
Arrivata a casa ,immaginavo una folle accoglienza da parte del gattino che a quanto pare ha recitato la parte della figlia abbandonata in fasce quando sono partita.
Mi sono beccata un miao annoiato e subito dopo si e' messa a fissare la ciotola...potevo essere un ladro, potevo essere il diavolo in persona....fintanto che la si nutre non gliene frega chi sei e cosa hai fatto nella tua vita in passato, lei ti ignorera' ,parcondicio TOTALE.
Mi do una veloce occhiata intorno e sento le bottiglie di candeggina e sgrassatori applaudire dietro gli stipiti, credo non fossero stati usati affatto, le piante, arresesi , hanno iniziato la danza della pioggia.
Mi arriva un sms di Sam che mi dice "Ho provato a dare una pulita"...tenero...a cosa esattamente? Alla casa dei vicini ? A questa no di sicuro.
Mi faccio una doccia veloce ed esco a comprare un po' di cibo commestibile, probabilmente abbiamo solo patatine e cioccolata nel frigo.
Cammino per le strade di Liverpool e sembra che l'estate sia esplosa...fiori, uccellini, inglesi con la panza di fuori nei pub a bere birra.
Vado a lavoro per vedere quando ricomincio la prossima settimana ed e' pieno A SCOPPIO..credo che uno dei supervisori abbia tentato di allacciarmi un grembiule alla vita mentre non guardavo e fare finta che fossi a lavorare giusto per dargli una mano.
Bacio veloce a Sam e scappo al supermercato.
Una volta  a casa inizio a pulire e disinfettare e lavare vestiti.
Ma tra una salvietta disinfettante e un colpo di spugna vedo che c'e' qualcosa di diverso.
Al muro della cucina ci sono attaccati dei post it con schribacchiata una dieta e degli esercizi...
Imporvvisamente mi rendo conto che ci sono circa 8 bottiglie di plastica vuote in giro per la casa...sara' un installazione contemporanea ? Dove sono le lattine di coca cola?
Apro il frigo per riporre la spesa ed e' pieno di frutta e verdura....Ora ho paura.
Sono entrati i ladri e mi hanno fatto la spesa ?
Una borsa per la palestra e delle scarpe da ginnastica giacciono all'ingresso e alla fine lo vedo...sul ripiano della cucina...ecco cosa dava un tono diverso alla casa....tondo, nero , gigante....un enorme barattolo di quelle polveri proteiche che usano le persone infognate nel mondo della palestra.
Ho sbagliato casa, ho senz'altro sbagliato casa e vista la temperatura ho sbagliato anche stato.
E' come se avessi preso l'aereo per un universo parallelo in cui l' Inghilterra e' un paese caldo e il mio fidanzato e' un ossesso del body building.
Parliamo di una persona che si nutraiva esclusivamente di cioccolato al latte e nachos, il tutto mandato giu con abbondanti litri di tea zuccherato e coca cola.
Un po' esterrefatta continuo a sistemare promettendomi di lasciarlo se trovo anche un tappetino da yoga.
A tutto c'e' un limite.
Dopo solo 3 ore l'appartamento non sembra piu' il lazzareto di Calcutta e io riesco a rilassarmi un po' sul divano.
Alle 11 torna Sam, ora che ci faccio caso sembra piu'...colorito ? Sano? Socievole? Di buon umore ?
Ma e' quando dice che l'indomani si alzera' alle 6 per andare in palestra che inizio a cercare un crocifisso e una Bibbia....qualcosa si e' impossessato di lui....e non il solito demone che parla aramaico mentre si arrampica al tetto dei vicini come nei film.
No ...un misto tra una di quelle blogger di instagram taglia 3 che si nutre solo di aria e frullati di spinaci e Arnold Schwarznegger.
Chiaccheriamo sul suo nuovo stile di vita e so gia' cosa sta per arrivare...la domanda...IL DOMANDONE...
E tu in palestra quando ci vieni ?
Cazzo.